Ha smesso di piovere ed è tutto sotto controllo… …tranne le mamme (ed i papà) ed il territorio!

La mancanza di manutenzione del territorio aumenta a dismisura effetti di normali temporali e... ...di voglia di lavorare

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    Dappertutto in Calabria danni seri e per fortuna a Crotone niente di grave!

    Ma oramai siamo alla mercè del panico di mamme, fannulloni e di incredibili amministrazioni!

    Non servono unità di crisi (di cui vi diamo contezza sotto) e nemmeno rassicurazioni continue che non arriverà nessuna ordinanza di chiusura scuole.

    Ogni mamma ha diritto a postare sui social o sulle maledette chat di watsapp tutti gli isterismi di cui è capace.

    Ma non esiste una applicazione che le possa zittire, almeno informaticamente, con un clic?

    Provate a tenervi i vostri figli a casa e non rompere le balle a chi pensa che acquazzoni, temporali e mancate manutenzioni di strade non possano impedire di proseguire a vivere normalmente.

    Si perché, come al solito, responsabilità del Comune ci sono eccome! Ma non perché possa o debba emanare ordinanze di chiusura scuole a seconda degli isterismi materni e paterni.

    Ad esempio se la strada limitrofa allo stadio non fosse stata “grattata” senza prevedere che dal giorno dopo sarebbe stata impossibile asfaltarla allora una arteria così strategica non sarebbe subito diventata un sentiero di buche e voragini d’acqua senza alcuna segnaletica.

    Così come la buca in Via Venezia lasciata dalla ditta che aveva lavorato nei giorni scorsi, è divenuta melma e detriti da spargere su tutta la strada in discesa… Così come il lungomare e tutte le traverse interne al Castello…

    Manutenzione zero e Congesi che usa voucher ed incarichi a ditte esterne a piacimento…

    Grazie che poi l’isterismo delle mamme sale come le buche e le voragini amministrative…  

     

     

    PREFETTURA DI CROTONE:

    ANCORA ATTIVA UNITA’ DI CRISI PER AVVERSITA’ METEO

     

    Per operare un punto aggiornato di situazione riferito alle avversità meteo che stanno interessando il territorio della provincia di Crotone, è stata riconvocata, presso la Prefettura di Crotone, l’Unità di Crisi, dopo la riunione di ieri e dopo i contatti, che senza interruzione, sono continuati nella serata e nella prima parte della notte di ieri, 23 gennaio.

    Anche oggi sono convocati i Rappresentanti della Questura di Crotone, Comando Provinciale Carabinieri di Crotone, Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Crotone, Capitaneria di Porto di Crotone, Sezione Polizia Stradale di Crotone, Provincia di Crotone, Comune di Crotone con Comandante Polizia Municipale, Asp  U.O. SUEM 118 di Crotone e l’Unità Organizzativa Territoriale di Crotone di Protezione Civile regionale.

    L’ANAS è operativa sui luoghi interessati.

    Allo stato, le situazioni più attenzionate sono:

    1.  Il torrente Trafinello nel comune di Crotone, il fiume Neto, il fiume Esaro hanno raggiunto i ¾  della capacità di contenimento;
    2. in località Passovecchio di Crotone si sono registrati allagamenti a causa delle incessanti precipitazioni; in località Gabelluccia di Crotone il traffico veicolare è stato interrotto per allagamento;
    3. nel Comune di Cutro, il fiume Tacina risulta essere al limite dell’argine di contenimento: ieri sera era al limite dell’esondazione e, in via precauzionale, sono sati evacuati, da parte del Sindaco di Cutro, 20 nuclei familiari, per circa 45 persone. Hanno partecipato alle operazioni anche Carabinieri e Vigili del Fuoco;
    4. I sindaci dei Comuni di Belvedere Spinello, Scandale e Rocca di Neto hanno emesso, per oggi, 24 gennaio, ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado

    L’Unità di Crisi rimarrà permanentemente allertati fino a comunicazione di cessata esigenza.

     

    Crotone, 24 gennaio 2017

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