Ad Isola Capo Rizzuto una offerta formativa sorprendente

Quanto è bello quando questo territorio ti stupisce! Che bello quando uno dei pezzi più martoriati di questo territorio dice, con i fatti concreti e l’impegno di una collettività, che cambiare si può e si deve!

Arrivi all’Istituto Comprensivo Karol Wojtyla per una delle giornate di Orientamento e ti ritrovi bacheche piene di iniziative e di riferimenti chiari. Trovi una segreteria che immediatamente ti porge documenti che rispondono ai dati richiesti ed un corpo docenti tutto proteso su un computer in una postura chiara ed eloquente di quanto siano abituati a collaborare ed a schierarsi in gruppo, per niente pavidi di toccare mani e braccia dei ragazzi quanto dei colleghi.

Posture antiche con mezzi moderni, curricula ed orientamenti colorati di sorrisi e consapevolezza, professionalità che ti porgono conoscenza per niente tronfi di buone pratiche, anzi, consapevoli che la strada è lunga e complicata ma certamente più foriera di soddisfazioni e riscontri.

Così scopri filmati e progetti interessantissimi come questa presentazione che vi invitiamo a cliccare e vedere. O il progetto “Riciclarte” linkato e spiegato sotto

Il messsaggio del dirigente scolastico, il Professor Nicola Armignacca, che non ha saputo e voluto dire di no alla complicata reggenza in Isola di Capo Rizzuto è chiaro e modulato alla comprensione sia di bimbi, incredibilmente attenti, che di genitori che ascoltano annuendo: “abbiamo alcuni punti di forza che ci tengo a ribadire: il primo è un corpo docenti ed un personale preparato e pronto a tendere attenzioni e braccia per accogliere, perchè la scuola è il primo luogo di inclusione”.

Che bello non aver paura di un così complicato ed intricato mondo d’oggi! Che bello vedere che c’è chi è così adeguato a svolgere un ruolo così delicato!

Torneremo assieme ad Rti con cui stiamo collaborando e cercheremo di raccontare il molto altro che sette plessi e tantissimi bimbi e ragazzini di Isola di Capo Rizzuto hanno da farci conoscere come questo bellissimo progetto che vi anticipiamo ed i cui due video su google drive qui linkiamo:

Sintesi Progetto “Riciclarte”:

Dato l’avvio della Raccolta Differenziata nel comune di Isola Capo Rizzuto, e vista la ancora scarsa consapevolezza dei cittadini della importanza e dei risvolti positivi della stessa, il Dipartimento Scientifico-Tecnologico ha inteso realizzare attività volte a rafforzare i principi ispiratori della Differenziata.
In particolare, nel periodo natalizio, congiuntamente a buona parte del copro docente ed in particolare con il supporto della prof.sa O. Nicotera (Ed. Artistica), è stato organizzato il “Progetto Riciclarte”: il riciclo creativo quale esperienza di cooperative learning per comprendere che ogni rifiuto è in realtà una risorsa.
In particolare:
-tutti gli alunni della scuola superiore di I grado sono stati suddivisi in gruppi, con compiti ben precisi all’interno di ciascun gruppo (leader, custode del tempo e dei materiali, segretario, osservatore/i partecipante/i);
-ciascun gruppo ha individuato, in piena autonomia e con il solo supporto tecnico dei docenti, uno o più oggetti da realizzare con materiale di scarto, definendo nei dettagli materiali, strumenti e modalità di lavorazione.
A tale fine, l’Auditorium della scuola è stato attrezzato a laboratorio, con l’ausilio dei collaboratori ATA: l’intera comunità scolastica è stata coinvolta, con grande partecipazione di tutti, e con importanti risvolti educativi in senso lato.
I ragazzi hanno acquisito non solo maggiori conoscenze sui processi e sull’importanza della raccolta differenziata, ma anche maggiore consapevolezza  nei propri mezzi e nelle proprie competenze artistiche e laboratoriali nel dare nuova vita a ciò che solitamente consideriamo un rifiuto. 
Tale esperienza ha, quindi, mostrato ai ragazzi le importanti ripercussioni della Differenziata sul territorio e sull’ambiente, sia a livello locale che globale, nonchè sulla economia.
E’ in forte crescita, infatti, il numero di attività ecnomiche fondate sul riciclo, spesso creativo, ed i ragazzi hanno avuto la possiblità di toccare con mano tale opportunità mettendo in vendita gli oggetti realizzati durante la manifestazione di Natale.
 Infine, ma non meno importante, i ragazzi hano avuto la possibilità di rafforzare i prinipi del rispetto, per i luoghi e per i compagni: hanno collaborato attivamente per il raggiungimento di obiettivi comuni, divertendosi in un “caos organizzato”, e garantendo alla fine di ogni ora che il laboratorio fosse rimesso a nuovo per i gruppi del turno successivo.
In fondo, sebbene non sia stato del tutto esplicitato ai ragazzi, si tratta del principio dello sviluppo
 sostenibile: uno sviluppo in grado di assicurare «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Progetto a cura del Prof Berlingeri