Prima attività per la Confraternita di Capocolonna

Alla cerimonia hanno preso parte oltre al Priore, Federico Ferraro, al vice Adriana Liguori , anche le consigliere Camilla e Mariapia Portiglia, la Tesoriera Antonietta Liperoti

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    Riceviamo e pubblichiamo

    Lo scorso 18 aprile , martedì dell’ottava di Pasqua, è stata l’occasione per l’avvio delle attività dell’anno sociale per la Confraternita dedicata alla Madonna di Capocolonna. All’insegna della preghiera e della riflessione ha preso il via il programma di iniziative prettamente culturali che caratterizzeranno l’operato del Sodalizio. Per la prima volta è stata esposta alla venerazione dei fedeli la seicentesca raffigurazione della Beata Vergine di Capocolonna , la più antica immagine dopo l’originale bizantino. Alle ore 17.45 è iniziata la celebrazione dei vespri solenni e dell’adorazione eucaristica, a seguire è stata celebrata la santa Messa daL parroco ed Assistente Spirituale  della Confraternita Don Giovanni Barbara. L’attività del 18 aprile scorso è stata inserita nel programma parrocchiale della Chiesa di Santa Chiara, il complesso monastico del seicento, gioiello del patrimonio culturale crotonese. Durante la cerimonia sono stati utilizzati i sacri paramenti antichi in dotazione alla Parrocchia. La ritualità solenne ma allo stesso tempo raccolta nella cornice del monastero ha mostrato i caratteri essenziali dell’associazione canonica : il lavoro silenzioso e costante per la tutela delle nostre tradizioni ed, al contempo, la valorizzazione della nostra identità , legata al passaggio dall’epoca pagana di Hera alla diffusione del culto mariano. Alla cerimonia hanno preso parte oltre al Priore, Federico Ferraro, al vice Adriana Liguori , anche le consigliere Camilla e Mariapia Portiglia, la Tesoriera Antonietta Liperoti. L’occasione ha segnato anche l’ingresso ufficiale nel sodalizio dell’arch. Filomena Mustacchio, già consorella promotrice : la stessa ha ricevuto il collare raffigurante la sacra icona e la colonna di Capocolonna. Durante la celebrazione eucaristica sono state, inoltre, benedette le insegne del Sodalizio, ovvero la mazza cerimoniale lignea e il quadricello in tessuto, posti per l’occasione ai piedi dell’altare su cuscini porpora. A fine cerimonia, si è svolta la consegna da parte del Priore Ferraro, dei attestati certificanti l’elezione alle cariche del direttivo, in base alle previsioni statutarie.

     

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