Su 252 veicoli controllati 7 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria

Il report settimanale della Questura

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    Focus ‘ndrangheta – Piano d’azione nazionale e transnazionale.

     

    Nel corso di questa settimana, nell’ambito di servizi straordinari previsti dal “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘Ndrangheta”, sono stati disposti, dal Sig. Questore della Provincia di Crotone, dr. Claudio SANFILIPPO, mirati servizi di controllo del territorio, attuati da personale di più articolazioni della Questura, a Crotone e provincia anche per prevenire reati contro il patrimonio quali rapine, scippi o fenomeni come la prostituzione o l’abusivismo commerciale, che hanno portato ai seguenti risultati:

     

    – identificate nr. 182 persone;

    – controllati nr. 83 veicoli;

    – elevate nr. 08 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;

    – effettuati numerosi posti di controllo;

    – eseguite nr. 04 perquisizioni;

    – effettuati nr. 04 controlli amministrativi presso esercizi commerciali.

     

     

    Servizi di controllo del territorio della Polizia di Stato.

     

    Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Sig. Questore della Provincia di Crotone, dr. Claudio SANFILIPPO, sono stati conseguiti i seguenti risultati:

     

    – arrestate nr. 02 persone;

    – denunciate nr. 07 persone all’Autorità Giudiziaria;

    – identificate nr. 256 persone, di cui nr. 31 extracomunitari;

    – controllati nr. 252 veicoli (anche con sistema Mercurio);

    – effettuati numerosi posti di controllo;

    – elevate nr. 30 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;

    – eseguiti nr. 02 fermi e/o sequestri amministrativi e/o penali;

    – accompagnate nr. 05 persone nei nostri Uffici per identificazione;

    – eseguite nr. 13 perquisizioni;

    – effettuata nr. 01 espulsione con Ordine del Questore dal territorio nazionale.

     

    Nella giornata del 23 maggio 2017, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto, M. J. N., marocchino classe 1993, poiché resosi responsabile del reato di “illecito reingresso nel territorio dello Stato italiano”, senza alcuna speciale autorizzazione da parte del Ministero degli Interni, prima della scadenza del previsto termine di anni 5 (cinque) dalla data di esecuzione del decreto di espulsione emesso nel 2016 dal Prefetto di Taranto.

     

    Nella mattinata del 24 maggio, personale dell’U.P.G.S.P., ha deferito all’A.G. il crotonese G. A., classe 1964, per il reato di minacce a P.U.

     

    Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto C. A., crotonese classe 1992, ivi residente, perché resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché coltivazione di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, a seguito di perquisizione presso l’abitazione del predetto venivano rinvenuti e sequestrati gr. 129,3 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, un bilancino digitale, nr. 3 macinini per confezionare le dosi, un coltello della lunghezza complessiva di cm. 14,5, nr. 2 banconote da 20 € e nr. 3 banconote da 5 €. Dopo le formalità di rito l’arrestato, su disposizione dall’A.G. competente, tempestivamente informata, veniva sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del procedimento per direttissima.

     

    Nella giornata del 25 maggio u.s., personale della Squadra Mobile ha deferito in stato di libertà alla competente A.G., indagato per reato di cui all’art. 4 L. 110/75 (Possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere), H. A. H., iracheno classe 1988. In particolare, gli operatori della Squadra Mobile e dell’UPGSP, nella mattinata del 24 u.s., conducevano presso questi Uffici il predetto cittadino extracomunitario, sorpreso, nei pressi del bar sito in questa via Pastificio, ubicato nelle immediate adiacenze della locale Questura, a fotografare con il proprio telefono cellulare alcuni poliziotti che facevano accesso all’interno della Questura.

    Si procedeva pertanto ad eseguire una perquisizione sul posto, dove veniva rinvenuto occultato tra la cintura ed il pantalone, in corrispondenza della parte retrostante del fianco destro, un taglierino da lavoro avente lama estraibile di circa 7 cm, che veniva opportunamente sottoposto a sequestro penale.

     

    Nella serata del 25 maggio u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà C. G. C., crotonese classe 1993, ivi residente, perché resosi responsabile del reato di “minaccia grave”.

     

    Nella serata di ieri 26 maggio, personale della Squadra Volanti ha tratto in arresto per “resistenza a Pubblico Ufficiale” “tentata evasione”, “sottrazione ai mezzi di controllo elettronici” e “danneggiamento aggravato”, nonché deferito in stato di libertà per “lesioni personali aggravate”, di B. A. algerino classe 1993.

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