Gli allievi della Isabella Perrone in punta di piedi verso l’Isola che non c’è

Spettacolo di fine anno della scuola di danza crotonese al Teatro Apollo

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    Peter Pan, Wendy, Trilly, tante fatine, Capitan Uncino con i suoi pirati, Spugna e il coccodrillo: tutti sul palcoscenico del Teatro Apollo, sabato 10 giugno, per lo spettacolo di fine anno della Scuola di danza “Isabella Perrone”.


    Ad impersonarli i ballerini della storica realtà artistica crotonese, guidata dal Maestro Fernando Romano affiancato dalla sempre attenta Mariarosa Romano, che quest’anno ha deciso di deliziare il pubblico con le avventure del famoso bambino che non voleva crescere. Con un mix perfetto di coreografie, luci e musiche, tutte le allieve, dalle più piccole alle ormai esperte, capitanate da un prodigioso Peter Pan, hanno portato in scena la favola dello scrittore scozzese James Matthew Barrie.


    Il maestro Maurizio De Rose, coadiuvato dalla collega Ermanda Talarico, ha miscelato sapientemente tecnica e passione dando vita a uno spettacolo che si è rivelato un ponte ideale tra disciplina classica e  contemporaneità, principi del balletto classico e libertà di movimento.


    Dunque un appuntamento ormai storico per gli allievi che hanno potuto mostrare il lavoro svolto durante l’anno mettendo in risalto le proprie capacità, ma anche per parenti e amici che hanno ammirato la dedizione e la professionalità con cui vengono preparati i propri figli. Soprattutto, però, un’occasione per sognare  di volare tutti insieme verso l’isola che non c’è, luogo magico e fantastico in cui coltivare passioni e ambizioni.


    “E’ sempre un’emozione assistere a quest’infinito ciclo di allieve che crescono e diventano madri di bambine che a loro volta sono nostre allieve. E’ davvero un privilegio seguirle nel loro percorso di vita” ha dichiarato il Maestro Romano fiero degli oltre trent’anni di attività, grazie ai quali ormai, nel territorio pitagorico, rappresenta “l’isola che non c’è” ove sognare volteggiando in punta di piedi.


    Gabriella Cantafio

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