Partecipato il corso introduttivo sulla difesa personale organizzato dalla Hanuman Gym

Con il Maestro Albo gran parte sono state le donne a non perdere l'occasione nonostante il caldo

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    Si è regolarmente tenuto, sabato 24 giugno, nei locali del Palamilone, il corso introduttivo sulla difesa personale organizzato dalla Hanuman Gym del maestro Antonio Albo.

    Buona la partecipazione, in gran parte delle donne, che ha visto – nonostante il gran caldo – gli astanti cimentarsi per oltre due ore nelle tecniche più elementari dell’autodifesa.

    Si allegano foto dell’evento.

    Ufficio Stampa Hanuman Gym


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    Hanuman Gym è un’associazione sportiva dilettantistica che opera nel settore della Muay Thai, nota anche come thai boxe, boxe thailandese, e ha la propria sede operativa in Crotone, via IV Novembre presso il “Palamilone”. Il nome dell’associazione locale Hanuman Gym deriva dalla scuderia Hanuman Contes Pro scuola di provenienza del maestro Antonio Albo, presidente della locale associazione. Hanuman Gym dal 2010 è affiliata alla F.I.M.T. (Federazione Italiana Muay Thai) unica Federazione riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale ed unica a poter partecipare ai Campionati Mondiali, Intercontinentali, Europei organizzati dalla I.F.M.A. (International Federation Of Muay Thai Amateur) che governa questo sport per il settore amatoriale a livello mondiale. L’Associazione HANUMAN GYM si prefigge lo scopo di diffondere la disciplina e la cultura della Muai Thai e di preparare gli Atleti della Provincia di Crotone, e non solo, per la partecipazione alle competizioni nazionali ed internazionali.

    Hanuman (Il dio scimmia)

    Nel Ramakien si racconta che il Dio Phra Narai si reincarnò in Phra Ram (Rama – re della città d’Ayutthaya) per ricongiungersi con la sua amata Naang Sida e sconfiggerne il rapitore, il demone Nonthok reincarnatosi in Tosakan (re dell’isola Lanka). Per riuscire nell’intento, accettò l’aiuto del dio delle scimmie Hanuman – “la scimmia bianca” figlio di Phra Phai e di Naang Sawaha che, secondo la leggenda, era un guerriero formidabile in grado di volare e di mutare il suo aspetto a piacere -. Il suo stile di combattimento era basato sulla velocità, sulle inusuali schivate dei colpi avversari, su speciali colpi portati contemporaneamente con gomiti e ginocchia, su salti abbinati a prese o proiezioni portate anche dietro la schiena dell’avversario, su colpi del palmo della mano e/o con gli avambracci, evitando così di ferirsi le mani su bersagli molto resistenti. Queste tecniche erano realizzate senza mai offrire un bersaglio fisso ed evitando il confronto frontale con l’avversario, che veniva colto di sorpresa e costretto a scoprire i propri punti deboli, rendendoli vulnerabili. Per molti secoli i maestri siamesi hanno cercato di creare delle forme di lotta ispirate alle tecniche del dio scimmia Hanuman narrate nel Ramakian. Tale insieme di tecniche non sono mai state racchiuse in un sistema tale da poter essere definito come scuola o stile, ma hanno avuto una notevole importanza nel bagaglio tecnico di molti maestri

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