Uno strumento a disposizione di tutti: è il modo più bello per ricordare una persona speciale come Luciano Ciardi foto

Al Palamilone di Crotone è stata inaugurata una sala multimediale e didattica intitolata all'allenatore crotonese che ha fatto la storia della pallavolo in provincia, e non solo

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    Il mondo della pallavolo e dello sport in generale avrebbe bisogno di uomini come Luciano Ciardi”. È tutto in queste parole del vicepresidente regionale della Fipav, Antonio Atteritano, il senso dell’emozionante serata vissuta nella giornata di ieri. Al Palamilone di Crotone è stata inaugurata una sala multimediale e didattica intitolata all’allenatore crotonese che ha fatto la storia della pallavolo in provincia, e non solo.

    Un personaggio dal carattere apparentemente burbero, ma dal cuore enorme e non a caso nel giorno della presentazione la sala era stracolma. L’idea è nata dal Consorzio “Momenti di gloria” che gestisce il Palamilone di Crotone, il presidente Giuseppe Trocino ha pensato proprio alla Provolley, la società del presidente Gaetano Riga, come soggetto attuatore dell’iniziativa.

    E la macchina organizzativa si è immediatamente messa in moto, la Provolley è riuscita a individuare le risorse utili a ristrutturare completamente la sala e dotarla di 18 postazioni con tavolino, un proiettore nuovo di zecca, un nuovo pavimento, una stampante e tutto il necessario per riconsegnare alla città una sala che fino a poche settimane fa versava in uno stato di quasi abbandono. Alla cerimonia inaugurale erano presenti, oltre al presidente della Provolley Gaetano Riga e a quello del consorzio Giuseppe Trocino, anche l’assessore allo Sport del Comune di Crotone Giuseppe Frisenda, il delegato provinciale del Coni Daniele Paonessa è il vicepresidente regionale della Fipav Antonio Atteritano.

    Quello di Riga è stato un ricordo commosso, sentito, anche perché in sala erano presenti tanti dei ragazzi che insieme a Luciano ha avuto modo di conoscere e “crescere”. Ben tre generazioni, molti non fanno parte più della Provolley a livello societario ma si sentono parte integrante di quella famiglia che, con non pochi sacrifici, è riuscita ad ultimare un lavoro splendido. Particolarmente emozionante anche il momento finale, quando i piccoli nipoti di Luciano Ciardi hanno scoperto una targa posizionata all’ingresso della sala multimediale. “Anche se con qualche giorno di ritardo rispetto al 12 luglio – ha detto Gaetano Riga – data in cui Luciano otto anni fa ci ha lasciato, siamo riusciti a completare il nostro lavoro. Pensavo di non farcela, invece grazie a un gruppo di ragazzi splendidi la sala è stata ultimata e adesso è a disposizione di tutti. È il modo più bello per ricordare una persona speciale come Luciano Ciardi”

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