Incapacità, incompetenza ed ‘irresponsabilità di chi amministra la cosa pubblica a Crotone

E' il Consigliere Comunale di Crotone Bene Comune Procopio a sostenerlo

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Il nostro paese è stato negli ultimi anni fortemente interessato da eventi sismici che hanno causato distruzioni e perdite di vite umane.

    molti sono stati gli edifici pubblici come le scuole ad essere stati completamenti distrutti da terremoti.

    Per queste ragioni si è messa in campo un’azione di prevenzione soprattutto per quanto riguarda quei luoghi che devono servire a creare un futuro e non la morte.

    A tal proposito la regione Calabria con Deliberazione di Giunta Regionale n. 427 del 10 novembre 2016 ha avviato una manifestazione d’interesse per la concessione di contributi finalizzati alla esecuzione di interventi di adeguamento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione degli edifici scolastici.

    Tale contributo ammonta complessivamente a circa 31 milioni di euro.

    Da qualche giorno è stata resa pubblica la graduatoria dei comuni che hanno risposto con progetti, alla manifestazione d’interessi.

    Il Comune di Crotone non appare nella graduatoria e non perché è stato sbagliata la progettazione, bensì perché non è stato presentato alcun progetto, nonostante ci fosse stata una proroga dal 21 febbraio al 30 marzo 2017 proprio per consentire a quei Comuni, che erano in ritardo, di poter partecipare.

    Questo dimostra ancora una volta l’incapacità, l’incompetenza e oserei dire l’irresponsabilità di chi amministra la cosa pubblica a Crotone.

    Questa volta non si tratta di questioni di verde pubblico o di riparazione di qualche buca sul manto stradale, ma dell’incolumità stessa dei nostri giovani che si recano ogni mattina nelle aule delle scuole cittadine.

    Eppure il 21 febbraio del 2017 con la determina dirigenziale n. 333 il Comune aveva inteso intraprendere un’attenta ricognizione sugli edifici scolastici di proprietà comunale proprio per valutare il livello di sicurezza degli stessi.

    Questa mappatura è stata assegnata mediante affidamento diretto allo Spin Off dell’Università della Calabria impegnando una spesa complessiva di circa 34.000 euro.

    Dobbiamo purtroppo constatare che, nonostante tutti questi atti, non è stato presentato alcun progetto per cui Crotone perde ulteriori risorse che potevano essere utilizzate oltre che per la sicurezza, anche per dare lavoro alle nostre imprese, ai nostri professionisti e ai nostri lavoratori.

    Nessuno dell’Amministrazione Comunale pensi di scaricare la propria incapacità di programmare, sugli uffici così come è grave il silenzio assordante dei consiglieri comunali.

    Cari colleghi tocca al Consiglio Comunale esercitare il potere di controllo e di tutelare gli interessi dei cittadini che con il loro voto hanno delegato tutti noi a rappresentarli.

    Su una questione come l’adeguamento sismico degli edifici scolastici non possiamo girare la testa dall’altra parte.

    Auspico che ci sia uno scatto d’orgoglio da parte di tutti noi e che si avvii un’inversione di tendenza nella nostra città che diventa sempre di più invivibile.

     

    Dobbiamo constatare che, al netto dei proclami, la Casa Comunale continua a restare chiusa, anzi sigillata.

     

    Geom. GIOVANNI PROCOPIO Consigliere comunale

     

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