Visita del vice-Presidente del Governatorato di Tunisi a Caccuri

L’evento è stata l’occasione per ipotizzare azioni di collaborazione più ampia fra il comune di Caccuri e il Comune di Sidi Bou Said

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Caccuri ancora una volta protagonista della cooperazione nel Mediterraneo, dal sette all’undici agosto infatti, grazie all’Associazione Sabir, organizzatrice del Kid’s Festival Italia, sarà in visita nel suggestivo borgo della Calabria, in occasione del Premio Letterario Caccuri, il vicepresidente del Governatorato di Tunisi, M. Kamel Saoudi.

    La visita si colloca nel contesto delle attività legate al Kid’s Festival Internazionale che nel 2016 ha avuto la sua prima edizione italiana proprio a Caccuri, in provincia di Crotone, organizzato nella cornice del Premio Letterario Caccuri e sotto il patrocinio dell’Accademia dei Caccuriani. Attraverso questo straordinario evento, nato nel 2004 a Sarajevo su iniziativa di Susanne Prahl, attuale presidente internazionale del Kid’s Festival, e che coinvolge i bambini di tantissimi paesi, si sono gettate le basi per una collaborazione più stretta fra il comune di Caccuri e il comune di Sidi Bou Said in Tunisia, sede del Kid’s Festival Tunisia.

    L’evento è stata l’occasione per ipotizzare azioni di collaborazione più ampia fra il comune di Caccuri e il Comune di Sidi Bou Said, un progetto di gemellaggio in corso ha già portato nell’ultimo anno i sindaci delle due località a rendersi reciprocamente visita nei due paesi; la visita ora del vice-Presidente del Governatorato vuole essere un ulteriore passo in avanti verso la creazione di un protocollo di partenariato fra le due regioni.

    Il Mediterraneo come luogo di incontri”, l’associazione Sabir si fa strumento di dialogo fra i popoli, di attiva collaborazione, di partecipazione alla costruzione di un futuro fatto di scambi e condivisioni. I promotori di quest’iniziativa, Ramzi Labidi e Manuelita Scigliano, rispettivamente responsabili dell’Associazione Tunisina Kamar e dell’Associazione Italiana Sabir, si augurano che l’iniziativa possa portare ben presto ad azioni concrete di cooperazione internazionale fra le due regioni coinvolte.

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