I grandi del cinema premiati da Michele Affidato

Il maestro presente con le sue opere alle “Giornate del Cinema Lucano” e al “Magna Graecia Film Festival”  

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    Riceviamo e pubblichiamo

    Christian De Sica, Leonardo Pieraccioni, Valerio Mastandrea, Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini, Valeria Golino, Carolina Crescentini e Ambra Angiolini. E ancora Ornella Muti, Emilio Solfrizzi e molti altri ancora. Sono solo alcuni dei nomi dei protagonisti delle “Giornale del Cinema Lucano”, celebrate nei giorni scorsi con un parterre di altissimo livello. Presente, ormai da diversi anni, anche il maestro Michele Affidato, dall’anno scorso orafo ufficiale della manifestazione,  al quale è stato chiesto realizzare la statuetta simbolo della rassegna cinematografica: il Cristo di Maratea. Un programma in cinque serate nella cosiddetta “Perla lucana del Tirreno” ricco di incontri, proiezioni e dibattiti tra i grandi del cinema italiano e che ha attirato moltissimi appassionati e curiosi provenienti da tutta Europa. L’opera scultorea, raffigura il Cristo di Maratea con alla base una pellicola cinematografica che lega appunto il mondo del cinema al simbolo della cittadina lucana. Un compito delicatissimo quello di Affidato che come sempre ha ripagato la fiducia riposta nelle sue mani e in quelle dei suoi collaboratori.

    Ma il mondo del cinema ha deciso di affidarsi al maestro crotonese anche per un’altra importantissima kermesse, il “Magna Graecia Film Festival” che ormai da diversi anni attira in Calabria centinaia di registi, attori e addetti ai lavori provenienti da ogni parte del mondo. In apertura Affidato ha avuto modo di premiare una grande star di Hollywood, Tim Roth, tra i protagonisti di film cult come Pulp Fiction e molti altri ancora. Nell’edizione 2017 non sono mancati nemmeno i protagonisti del cinema italiano, premiati con le opere dell’orafo crotonese che ormai è diventato il punto di riferimento per le manifestazioni cinematografiche internazionali. Tra questi Michele Placido, Michael Madsen e Pamela Anderson, l’indimenticata bagnina di Bay Watch. La manifestazione, ideata e diretta da Gianvito Casadonte, ha visto trionfare il film “Sicilian Ghost Story”, di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza che racconta la storia del piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso dalla mafia in maniera brutale. La manifestazione, arrivata ormai alla 14esima edizione, ha avuto un enorme successo di pubblico e quest’anno è stata dedicata alla memoria del grande Marcello Mastroianni, un pezzo di storia del cinema italiano.

    “Partecipare ad aventi di questa caratura – commenta Affidato – è grande motivo di orgoglio. Le Giornate del Cinema Lucano e il Magna Graecia Film Festival sono uno dei punti di riferimento per il cinema italiano e non solo. Momenti di confronto autentico, dialogo e crescita. Siamo veramente contenti di avere immortalato questi momenti con delle nostre opere”.

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