Nicola: siamo l’ultima ruota del carro! Lucioni fermato dall’antidoping

Alla vigilia di Crotone Benevento ricordiamoci sempre che questa squadra merita fiducia, tempo e sostegno

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    E’ inutile negare che la notizia che “rubato” la vigilia di Crotone Benevento è quella shock che riguarda il capitano dei campani Fabio Lucioni che è stato trovato positivo ad un anabolizzante.

    Il difensore, 29 anni si è difeso sostenendo che ha assunto il farmaco in buonafede, seguendo, oltretutto a suo dire, il medico della società.

    Lucioni era nella lista dei convocati per la già delicatissima trasferta di domani a Crotone nella quale il Benevento cercherà i primi punti in Serie A; e che avremmo voluto appunto descrivervi solo attraverso le dichiarazioni di Alex Cordaz, Mister Davide Nicola ed una serie di considerazioni sportive e tecnico tattiche.

    Non mancavano certo, infatti, le argomentazioni con il portierone rossoblu che ha ammesso che a Bergamo si è giocato al di sotto delle possibilità così come quando si abbassa l’intensità ed in qualsiasi modulo si giochi.

    Non è un problema specifico di approccio ci ha tenuto a specificare Cordaz, così come non è importante pensare alla Spal (prossimo avversario dopo domenica) o a quanti punti servano in piccoli e parziali ruoli di marcia: “noi dobbiamo avere più rabbia d’altri per poterci salvare e pensare solo alla prossima gara che, domenica, sarà col Benevento”.

    Nicola in conferenza era palesemente concentrato sul trasferire quanto avesse ripetuto sin dall’inizio del precampionato che sarebbe stato un cammino diverso e più complicato dello scorso anno; e soprattutto che sarebbe stato necessario tempo, fatica, attenzione ed umiltà.

    “Io so che siamo l’ultima ruota del carro, e lo ripeto sempre perché non mi va di prendere in giro nè voi giornalisti nè tanto meno la squadra”

    Davide Nicola merita fiducia, tempo e sostegno. Questa squadra ha bisogno di fiducia, tempo, sostegno e noi aggiungiamo gioia e leggerezza.

    Sarà di certo un problema in più questo dello stop imposto al capitano degli avversari che erano già complicati da affrontare. La rabbia e l’attenzione di una squadra che, non demeritando sempre, è a quota zero, ha trovato una motivazione di riscatto in più, con la difficoltà del suo capitano che può e deve attendere dettagli prima di essere “timbrato” definitivamente con l’onta del doping.

    Il Crotone ci arriva senza Tonev, con Nalini e Martella che stanno rientrando solo fra ieri e l’altro ieri in gruppo e l’obbligo di fare la gara e, soprattutto, quello di metterci una quintalata di attenzione a tenere le linee strettissime. Giocherà Tumminello che, come avevamo azzardato pronosticare, ha tolto l’antipatico zero ai goal fatti? Il mister non lo ha dato per scontato. Torneremo a giocare con tre giocatori più vocati alla fase offensiva? Noi pensiamo di no!

    Ma visto che arriva Orsato, fra i fischietti più esperti ed affidabili, e con lui il Crotone “vanta” 4 sconfitte su 4 precedenti, aiutati dalla statistica, vogliamo spendere il pronostico serio su questo tabù da sfatare e compensare con una vittoria! Un ultimo consiglio: seguiamo la sud nel ritmo martellante di sostegno e gioia che non fa mai mancare alla squadra. Dopo e solo dopo si potrà iniziare ad offrire sensazioni e suggerimenti che devono funzionare da stimolo ad una squadra che merita ed abbisogna (lo ripetiamo convinti) di fiducia, tempo, sostegno e gioia e leggerezza, anche e soprattutto dopo il Benevento e la Spal!

    Procolo GUIDA

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