Riposa in pace Luigi, quella pace impossibile per chi ha omesso sistemi di sicurezza ancora assenti

Morto il finanziere investito lo scorso 21 settembre di fronte la Caserma Pirillo. VERGOGNA!

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    Oggi il finanziere investito all’ingresso della caserma Pirillo il 21 settembre scorso è deceduto al Pugliese Ciaccio di Catanzaro.

    Ciò che pensavamo assurdo lo avevamo scritto a chiare lettere in “Luigi finanziere in coma a Catanzaro: chi non ha messo i dissuasori” (cliccaci sopra per rileggerlo).

    Oggi Luigi è deceduto.

    Lutto, cordoglio e rabbia come per tutte le morti sul lavoro!

    Ma non ce la sentiamo di stringere le labbra ed evitare di urlare VERGOGNA!

    Ancora nemmeno una parola spesa per la mancata, ritardata e tragica omissione dell’intervento che avrebbe certamente salvato la vita a Luigi.

    Dissuasori, semaforo o qualunque altra soluzione non è stata nemmeno apposta in questi tragici 15 giorni che, è noto, seguono altri incidenti e denunce almeno pluriennali e, solo per fortuna, non mortali come questo.

    Chi deve dare spiegazioni lo faccia in fretta ed ancora più velocemente si faccia immediatamente qualcosa.

    Riposa in pace Luigi, quella pace che non dovrebbe trovare mai chi si nasconde dietro responsabilità GIGANTI.

    Proprio ieri abbiamo fatto un appello sulla scuola in Almeno i piccoli e giovani crotonesi meritano serietà ed attenzione (cliccaci sopra per rileggerlo).

    Ma è così complicato mettere attenzione e cura almeno in quelle cose che pure i nostri figli possono insegnarci per quanti corsi e dimostrazioni seguono oramai con i Vigili del Fuoco e/o con quegli altri stramaledetti Pon e/o alternanze scuola lavoro e/o progetti per la legalità…

    Ah, ma noi siamo sciacalli della bellezza ed epigoni del nulla!

    Che mondo malato stiamo crescendo!

    Procolo GUIDA

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