Il report dei servizi di controllo del territorio e Piano d’azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta

L'ATTIVITÀ SVOLTA NELL’ARCO DELLA SETTIMANA RIFERITA DALLA QUESTURA

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    riceviamo e pubblichiamo:

     

    Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘Ndrangheta”, disposti dal Sig. Questore della Provincia di Crotone, dr. Claudio SANFILIPPO, sono stati conseguiti i seguenti risultati:

    – arrestate nr. 03 persone;

    – denunciate nr. 10 persone, di cui nr. 01 segnalata amministrativamente alla Prefettura, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti;

    – identificate nr. 358 persone, di cui nr. 62 extracomunitari;

    – controllata nr. 01 persona sottoposta a misure di sicurezza;

    – controllati nr. 131 veicoli (anche con sistema Mercurio);

    – elevate nr. 17 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;

    – eseguiti nr. 04 fermi e/o sequestri amministrativi e/o penali;

    – effettuate nr. 11 perquisizioni;

    – effettuati nr. 06 controlli amministrativi presso esercizi pubblici.

     

    Nella serata del 13 novembre u.s., personale della Squadra Volante ha segnalato amministrativamente al sig. Prefetto, M. S. A., crotonese, classe 1987, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, il predetto veniva trovato in possesso di grammi 0,5 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, opportunamente sequestrata.

     

    Nella serata del 13 novembre u.s., personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà C. S., gambiano, classe 1997, perché resosi responsabile del reato di minaccia grave

    A conclusione dell’attività di indagine posta in essere a seguito di un furto consumato presso la pizzeria “Conca d’Oro” di questo capoluogo, nella serata di ieri, personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà G. F., crotonese, classe 1973, riconosciuto come l’autore dell’azione criminosa.

    In riferimento allo sbarco di n. 56 cittadini di varie nazionalità, avvenuto nelle prime ore del 13.11.2017, intercettati dal guardacoste G.94 “Cappelletti” della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Crotone, personale di questa Squadra Mobile, in collaborazione con i militari della menzionata Unità Navale, in pari data, a conclusione di intensa attività investigativa ha tratto in arresto in flagranza di reato i seguenti cittadini ucraini, indagati in concorso tra loro e con altri soggetti allo stato ignoti, dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ai sensi degli artt. 81 cpv. e 110 c.p. e 12 c. 1 – 3 – 3 bis, D. Lgs. 286/98:

    1. RADCHENKO Oleksandr, nato in Ucraina il 27.11.1992;

    2. ANDROSOV Serhii, cittadino ucraino nato in Kazakistan il 19.01.1972;

    3. PYSENKO Serhii, nato in Ucraina il 22.09.1984.

    Ultimati gli adempimenti di rito, gli arrestati venivano associati presso la locale casa circondariale, a disposizione della competente A. G., debitamente informata.

    Nell’occorso venivano deferiti in stato di libertà alla competente A.G., in ordine ai reati previsti dall’art. 10 bis D. Lgs 286/98, per aver fatto ingresso illegale sul territorio dello Stato, i seguenti cittadini extracomunitari:

    1. AHMAD NADIR Salam, nato in Iraq il 12.12.1986, sedicente;

    2. HAMA ALI Kaiwan, nato in Sulemanya, Iraq, il 25.5.1983, sedicente;

    3. KHADER AHMED Rawa, nato in Iran il 1.1.1994, sedicente.

     

    Nella serata del 15 novembre u.s., personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito all’A.G., P. G., classe 1985, per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. Nella circostanza il predetto veniva trovato in possesso di un coltello da cucina della lunghezza complessiva di cm. 33, con lama di cm. 20, opportunamente sequestrato.

    Nel pomeriggio del 17 novembre u.s., personale della Squadra Volanti ha deferito all’Autorità Giudiziaria, L. F. P., crotonese, classe 1979, resosi responsabile del reato di “minaccia aggravata”.

    Nella nottata del 18 novembre 2017, personale ha denunciato in stato di libertà, L. A., classe 1995 e P. A. E., classe 1989, entrambi crotonesi, ritenuti responsabili del reato di “guida in stato di ebrezza”.

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