Vogliamo offrire ai giovani del territorio crotonese un’opportunità concreta per promuovere il patrimonio culturale e ambientale locale

Primo giorno d’aula   per i  57 i giovani registrati  al primo Corso di formazione  sul turismo sanitario

Più informazioni su


    riceviamo e pubblichiamo:

    Il 15 gennaio  all’Istituto Benedetto XVI di Crotone è il primo giorno d’aula   per i  57 i giovani registrati  al primo Corso di formazione  sul turismo sanitario,  che termina il 30 maggio. Dopo  200 ore di lezioni in presenza e a distanza, i partecipanti sono avviati,  alla gestione di eventi, il primo dei quali è  il Mnemosyne Festival che si svolgerà  a Crotone in primavera. Il Corso fortemente voluto e finanziato  dal Centro Salute Turano, dalla Fondazione Ozanam – S. Vincenzo De Paoli  Ente morale Onlus , dal Consorzio universitario Humanitas , punta alla realizzazione di opportunità di lavoro per i giovani. Il vescovo monsignor Domenico Graziani ha salutato un parterre d’eccezione tra cui Giorgio Palmucci presidente nazionale della Confindustria-alberghi, monsignor Liberio Andreatta  con esperienza all’Opera Romana Pellegrinaggi,

    Precisa Caterina  Podella Turano medico , imprenditrice  e coordinatrice del Corso  :”  Vogliamo  offrire ai giovani del territorio crotonese  un’opportunità concreta per  promuovere il patrimonio culturale e ambientale locale, la formazione professionale in ambito turistico sanitario,  ma certo la chiusura dell’aeroporto non agevola nessuna attività  di sviluppo territoriale. “. ” I giovani   imparano ad acquisire   nuovi modelli formativi  per migliorare la loro  professionalità  e cogliere opportunità di lavoro ” osserva    Giuseppe Chinnici, docente di economia alla Lumsa e presidente della Fondazione Ozanam.  Certo, la sola  acquisizione di tecniche innovative non aiuta i giovani che  “Sono  tagliati fuori senza l’aeroporto”  dice Angelina Rizzuti dirigente ASP di Crotone  che prosegue “ Abbiamo solo le vetture private e i pullman  che impiegano parecchie ore per arrivare a Roma tanto per fare un esempio“ .  Monsignor Domenico Graziani vescovo della città pitagorica ,  ha salutato il parterre d’eccezione.  Arrivato da Milano,Giorgio Palmucci  presidente nazionale di Confindustria- Alberghi   evidenzia  la crescente  competitività sul mercato turistico e la necessità di far conoscere  all’estero  il nostro  territorio,  utilizzando strumenti adeguati. E sui mezzi si è intrattenuto Alessandro Giosi docente di economia aziendale alla Lumsa e  direttore del Corso. Monsignor Liberio Andreatta con una lunga esperienza all’Opera romana pellegrinaggi  ricorda esperienze manageriali e pastorali dove “si incontrano le esigenze del corpo e dello spirito”. Esperienze che possono essere offerte dal territorio crotonese. I sistemi didattici  sono stati introdotti da  Gennaro Colangelo docente  Lumsa e direttore didattico del Corso . Mentre sui sistemi pedagogici i giovani la parte del leone l’ha fatta Carmela Di Agresti professoressa  emerita di Pedagogia e presidente del Consorzio universitario Humanitas. Giancarlo La Valle redattore capo di Radio Vaticana ha chiuso la manifestazione inaugurale con un intervento sui mezzi di comunicazione.

    Più informazioni su