Il Crotone a Benevento per consolidAre

Non sono paragonabili le sfide di 20 e 10 anni fa

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    di Procolo GUIDA

    Oggi alle 15,00 al Ciro Vigorito di Benevento non va in scena una sfida paragonabile a quelle dei secondi anni 2000, figuriamoci a quelle dei 70/80 del secolo scorso.

    All’uomo ragno ed a tutti i suoi uomini non interessano certo le vittorie nei tre play off che la storia riconosce, come singole tappe, alla società dei Vrenna.

    Vent’anni fa, a Lecce nel 97-98 (nel 2-1 della finale di C2), nel 2003-04 (con l’1 a 0 giallorosso dell’andata ed il 3-1 per i rossoblu al ritorno per la semifinale che valeva la B), ma anche  con la finale per la B del 2008-09, (1 a 1 dello Scida l’1 a 0 per gli “squali” all’allora Santa Colomba), erano scontri e poste in gioco diversissimi.

    Oggi, a maggior ragione dopo la vittoria del Chievo contro il Cagliari dell’anticipo di ieri, il Crotone va a Benevento alla ricerca di conferme ed una grandissima opportunità.

    “Se vuoi restare in Serie A non c’è bisogno di motivazioni per giocare. Serve lavorare sempre al cento per cento e non dimenticare il nostro obiettivo che è la salvezza.”  Ha infatti esordito in sala stampa Zenga nel pre gara.

    E la prima conferma che chiede il Walter Nazionale è quella della mentalità con cui la sua squadra è riuscita a portare 4 risultati utili consecutivi.

    La seconda conferma riguarda le prestazioni, perché se si guarda solo ai punti la gara può riservare sorprese: “da quando sono a Crotone noi abbiamo fatti 9 punti e loro 6” ha dichiarato il tecnico del Crotone in conferenza stampa “Quindi questa gara non è da prendere sottogamba, anzi bisogna prendere esempio proprio dal Benevento, la squadra continua a proporre calcio nonostante le difficoltà di classifica.”

    La terza conferma riguarda la capacità che Zenga e Carbone hanno dimostrato di poter e saper cambiare, dall’inizio ed in corsa, proponendo anche novità assolute che poi sono sale e pane per chi dimostra non solo di avere fame ed ambizioni, ma anche mangiare bocconi succulenti come la vittoria a Verona. Manca Stoian di sicuro e, molto probabile, sarà la volta di altri schemi ed impieghi tattici differenti.

    Il Benevento, invece capovolto in punti ed obbiettivi, si gioca tutto.

    Lo sa bene Roberto De Zerbi: “Le partite sono tutte importanti, ma questa penso che sia determinante per il nostro cammino. Dobbiamo dare tutto al di là della pressione. Contro la Roma abbiamo giocato alla grande per un’ora e poi abbiamo avuto un black out. La partita col Crotone fa storia a se, lotteremo su ogni palla”.

    E’ inutile sciorinare per intero la grande opportunità… …ci penseremo oggi pomeriggio che siamo certi vedrà protagonisti Benali e Ricci per un segno due in schedina troppo succulento…

     

    Probabili formazioni

    Benevento (3-5-1-1): Puggioni; Sagna, Costa, Djimsiti; Letizia, Sandro, Viola, Guilherme, D’alessandro; Djuricic; Coda. Allenatore: De Zerbi

     

    Crotone (4-3-3): Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis, Benali, Mandragora; Ricci, Trotta, Budimir. Allenatore: Zenga

     

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