Ecosostenibilità con l’uso di bici e mezzi elettrici già acquistati? NON PERVENUTA! foto

Come valutare un'amministrazione che acquista(?) e non usa beni preziosi per "cambiare" usi e mentalità?

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    Alle domande di Ciclofficina TR22o ne aggiungiamo un altro paio noi!

    Ieri, l’associazione Ciclofficina TR22o, ha postato su facebook la seguente “denuncia”:

    Cari concittadini, nel 2010 avete ACQUISTATO 7 biciclette che il Comune di Crotone ha DONATO alla Polizia di Stato. Riteniamo sia stato un gesto nobile ed utile, peccato che non si sono mai viste né le bici né i poliziotti usarle. Chiediamo ai nostri rappresentanti in consiglio comunale di verificare che fine abbiano fatto queste biciclette e perchè non vengono utilizzate. Grazie.

    Ciclofficina TR22o

    La meritoria associazione (di cui sotto riportiamo con piacere gli intenti) fa riferimento ad una presentazione di una iniziativa in sinergia istituzionale che è ancora disponibile leggere dal sito del Comune di Crotone (clicca qua per rileggerlo). C’è da dire che non è la prima volta che Giuseppe Aiello, Giuseppe Macirella e soci tentano di sensibilizzare e richiamare le istituzioni e gli stessi cittadini ad avere rispetto dei beni e delle strutture pubbliche e non solo nella direzione della promozione dell’uso della bicicletta e della maggiore efficienza dei trasporti pubblici e privati (e se ne può avere contezza dal loro profilo fb).

    Ciclofficina non ha nemmeno MAI fatto mancare collaborazioni e presenze operative ad iniziative concrete, anche a supporto delle P.A.

    Dunque all’autorevole segnalazione (a cui un consigliere comunale 5stelle ha risposto “certificando” che le bici di cui sopra giacciono in un garage a cura della Questura) ci permettiamo di aggiungere un altro quesito “similare”: ma che fine hanno fatto gli altri mezzi ecologici del corposo progetto Park and Ride presentato in pompa magna da questa amministrazione? Cliccando qua potete rileggere, sempre dal sito del Comune di Crotone, il comunicato di aprile 2017.

    “Si cambia verso” era il titolo di quel comunicato…

    E si poteva! Il progetto Park and Ride, infatti, era stato approvato sempre dalla giunta Vallone con la delibera numero 143 del 9 giugno 2015 e finanziato attraverso i Pisu, avrebbe dovuto  trovare  concretezza con l’ amministrazione comunale Pugliese che, assieme a Frisenda ed alla società che si è aggiudicata la fornitura dei mezzi, aveva appunto promesso, tra le altre cose, che si sarebbe potuta  lasciare in centro l’autovettura, utilizzando mezzi e bici presentate urbi et orbi potendo così apprezzare, in maniera diversa ed ecologicamente sostenibile, la bellezza della città di Crotone.

    In totale erano state presentate e fatte pure provare 8 vetture (tra cui una multiposti) e 50 biciclette di cui 25 a pedalata assistita.

    Un paio di queste vetture elettriche le vediamo (di rado) in giro con operai del Comune e (molto più spesso) “arrestate” dietro le grate nel cortile del Comune come fotografate anche questa mattina (visibili qua a sx e sotto).

    Ed il progetto?

    CAMBIA VERSO, appunto!

    Non sarebbe stato ad esempio “pittoresco” farne trovare qualcuna sotto le navi da crociera accanto agli zampognari?

    Ed i mezzi che avrebbero dovuto “corredare” i servizi di Parco Pignera dove le pensiline all’entrata piangono solitudine?

    E come ci si può indignare e/o multare quei tanti (troppi) cittadini che non hanno senso civico, se sprechi così opportunità (gratis et amore dei) di stabilire patti attraverso servizi pratici e pure divertenti? E che dire del consueto modo di “sputare” sulle risorse europee e ministeriali? 

    Siamo sempre i soliti, facciamo troppe domande!

    Procolo GUIDA

    Ciclofficina TR22o nasce per sensibilizzare i cittadini all’ uso della bicicletta come principale mezzo di trasporto.Durante la nostra esperienza abbiamo maturato l’idea che questo stesso utilizzo possa rappresentare un punto di partenza per la creazione di una rete sociale composta da enti ed individui che si riconoscono nei seguenti obiettivi sociali: 1)Tutela dell’ambiente: riutilizzo componenti destinati allo smaltimento (vecchie bici,pellame,plastica,ferro,vernici); riduzione emissioni di CO2 tramite la sostituzione dei tradizionali mezzi di trasporto; 2)Tutela della salute: l’utilizzo della bicicletta aiuta a prevenire la formazione di malattie cardiovascolari legate ad una cattiva alimentazione oltre che al mantenimento di una corretta forma fisica; 3) Viabilità: un uso quotidiano della bicicletta permette la decongestione del traffico e una maggiore efficienza dei trasporti pubblici e privati; 4)Sostenibilità Economica : conosciamo tutti i costi legati all’utilizzo di una normale automobile o di un qualsiasi mezzo pubblico (assicurazioni, bollo, benzina, abbonamenti, biglietti).L’utilizzo della bici garantisce un cospicuo abbattimento di questi costi che gravano su ognuno di noi. 5)Sviluppo turistico: con la partecipazione delle istituzioni territoriali cercheremo di creare eventi al fine di Incrementare il turismo locale attraverso la creazione di percorsi ciclabili e naturali, strutture ricettive e non. 6)Sociale: bici non solo come mezzo di trasporto ma come motore di aggregazione e sviluppo del senso civico. Tramite l’organizzazione di iniziative che coinvolgono i ragazzi di tutte le fasce sociali, ma sopratutto i cittadini, che già abbracciano il mondo della bici, fornire un nuovo modo di vivere la città.

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