su 455 veicoli controllati, 28 sanzioni

Il report settimanale della Questura

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    riceviamo e pubblichiamo:

    ATTIVITÀ SVOLTA NELL’ARCO DELLA SETTIMANA

    (Servizi di controllo del territorio e Piano d’azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta)

    Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘Ndrangheta”, sono stati conseguiti i seguenti risultati:

    – arrestata nr. 01 persona;

    – deferite nr. 02 persone;

    – controllate nr. 02 persone sottoposte a misure di sicurezza;

    – identificate nr. 401 persone, di cui nr. 52 cittadini extracomunitari;

    – controllati nr. 455 veicoli (anche con sistema Mercurio);

    – effettuati numerosi posti di controllo;

    – elevate nr. 28 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;

    – eseguiti nr. 01 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;

    – effettuate nr. 15 perquisizioni;

    – accompagnate nr. 04 persone in Questura per identificazione;

    – notificati nr. 23 espulsioni con Ordine del Questore;

    – effettuati nr. 04 controlli amministrativi.

    Nella mattinata del 4 giugno u.s., personale della Squadra Mobile, ha eseguito una misura di custodia cautelare in carcere nei confronti di G.L., classe ’77, pluripregiudicato, per rapina aggravata nei confronti di un 84enne del luogo, ipovedente, in pieno centro storico a Crotone.

    Nei fatti, il reo notava la sua vittima uscire dall’ufficio postale dopo aver prelevato la somma di € 350,00, per poi seguirlo nel dedalo di viuzze del centro storico.

    Una volta giunti in un luogo ritenuto idoneo, il predetto avvicinava l’84enne con la scusa di una sigaretta per poi aggredirlo, infilandogli le mani nelle tasche della giacca e strappandogli l’intera somma prelevata, facendolo rovinare al suolo nella colluttazione.

    Le accurate indagini della locale Squadra Mobile, svolte anche a mezzo di specifici accertamenti tecnici, hanno consentito di riconoscere in G.L. l’autore della rapina.

    Dopo aver individuato il presunto autore e rinvenuto in casa sua anche gli stessi indumenti utilizzati per la commissione dell’azione illecita, su richiesta del Sostituto Procuratore Dott.ssa Di Vittorio è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del G.I.P. Dott. Ciociola.

    Nella giornata del 6 giugno u.s., personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Polizia Amministrativa, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine Cosenza ed a personale ispettivo in servizio presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone, nell’ambito dei servizi nazionali e transnazionali denominati “Focus ‘ndrangheta”, ha effettuato un controllo amministrativo, in località Strongoli (KR), presso un cantiere edile, nel quale, al momento dell’accesso ispettivo, venivano trovati all’opera n. 4 operai, che dal successivo controllo effettuato unitamente al citato personale dell’I.T.L. risultavano essere non regolarmente assunti. Si procedeva pertanto alle relative contestazioni amministrative, all’emissione di n. 2 provvedimenti di immediata sospensione di attività imprenditoriale a carico delle ditte incaricate dei lavori, nonché alla contestazione di alcune violazioni inerenti il rispetto degli obblighi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

    Nella giornata del 7 giugno u.s., personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito all’A.G., A. C., crotonese, classe 1992, per i reati di minacce e rifiuto di fornire le proprie generalità a P.U.

    Nella giornata del 7 giugno u.s., personale della Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà, T. N., Kosovaro, classe 1959, per il reato di rapina impropria.

    Nella mattinata dell’8 giugno u.s., personale della Questura di Crotone Divisione P.A.S.I. – Squadra di Polizia Amministrativa, ha effettuato un controllo amministrativo presso una sala giochi di questo centro cittadino. All’atto del controllo si otteneva la presenza di nr. 1 dipendente, non autorizzato come rappresentante nella licenza 88 T.U.L.P.S. e, pertanto, si invitava la titolare a portarsi presso questi uffici al fine della contestazione amministrativa in quanto, quale titolare della “sala giochi in argomento esercitava l’attività a mezzo di preposto non autorizzato in licenza, in violazione delle prescrizioni imposte dalla stessa”, per un importo in misura ridotta pari ad euro 1.032,00, e per procedere al contestuale avvio procedimento amministrativo ex art. 7, 8, 10 e 10 bis della Legge n. 241/90, finalizzato alla sospensione della prefata attività commerciale.

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