Si conclude con l’ennesimo trionfo un’altra grande stagione agonistica della scuola Mma del maestro Fabio Cusato foto

All'Olimpia si va oltre il concetto già ampio di arti marziali 

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Domenica uno luglio gli atleti più giovani della scuola hanno dimostrato tutto il loro talento al resto della Calabria. All’evento “Kickboxing summer championship” che si è tenuto a Gizzeria, hanno fatto incetta di vittorie. I tre atleti hanno dominato i rispettivi incontri nonostante questi fossero ricchissimi di insidie e neanche tanto nascoste.

    Continua a vista d’occhio la crescita della quattordicenne Giulia Ceraudo che non finisce più di stupire. Lei, cinquanta chilogrammi, ha combattuto contro un’avversaria di ben otto chilogrammi più pesante. Una differenza notevolissima e specie a quest’età, significa una stazza ed una mole superiori e di conseguenza anche la forza impressa ai colpi. Ceraudo però ha vinto con l’intelligenza e la tecnica. La precisione di alcuni colpi hanno portato l’avversaria più volte a perdere il respiro. Una vittoria netta.

    Altrettanto netta è stata l’affermazione dell’undicenne Gianluigi Tallarico. Anche lui, tecnica sopraffina, ha dominato il suo avversario conducendo l’incontro fin dai primi momenti. Il futuro è nelle sue mani.

    Nico Macchione, di appena nove anni, che non ha neanche fatto terminare il suo incontro perché la vittoria per ko tecnico è stata decretata prima della fine dell’incontro per la resa dell’avversario. Un elemento che ha lasciato tutti a bocca aperta.

    Quello che si è appena concluso è stato però senza alcun dubbio l’anno di Fabiana Giampà che ha vinto l’oro ai mondiali che si sono disputati in Bahrein e il bronzo agli europei di Bucarest che si sono conclusi da poco.

    Giampà è ovviamente la punta di diamante, ma sono tantissimi gli atleti di ogni età che sudano e crescono non solo sportivamente, ma come persone, sul tatami grazie agli insegnamenti del maestro Cusato. Alla scuola Olimpia non si diventa solo bravi combattenti, ma belle persone cariche di valori. Buoni cittadini prima ancora che buoni sportivi.

    Particolare cura è rivolta ai più piccoli che per prima cosa devono imparare a rispettare gli avversari e tutti gli altri non solo sul tatami, devono essere sempre corretti e rispettare le regole. Scuola di vita prima di tutto all’Olimpia. I più piccoli devono per prima cosa capire che le arti marziali si usano solo in palestra e che al massimo devono essere una difesa.

    La parte tecnica viene curata parallelamente ed in questo il maestro Cusato è una garanzia, perché si aggiorna continuamente, attualmente è impegnato nella sede dell’Hung mun di Roma dove molti professionisti si sono formati, una scelta che apre ulteriori scenari e possibilità concrete per chiunque decida di avvicinarsi seriamente alla disciplina. Un’istruzione del maestro che si trasforma automaticamente in nuovi insegnamenti per gli allievi che non possono fare altro che proseguire nel miglioramento del proprio livello tecnico. Varia la formazione visto che è maestro di diverse discipline come Mma, Pancrazio, Grappling e Muay Thay. Per questo motivo, ma anche per tanti altri, seguire un percorso di Mma significa formarsi. C’è sempre tanto da imparare e non bisogna avere paura degli sport da contatto perché oltre a tutte le precauzioni del caso (guantoni, caschetti, paratibie, paradenti) in palestra ci si allena e non si fa a cazzotti come erroneamente crede la maggior parte della gente. Le Mma sono formative insegnano regole, disciplina e difesa oltre che migliorare notevolmente la struttura fisica, se associate ovviamente ad una sana alimentazione ed una condotta di vita genuina.

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