Improcedibile: il calcio al rovescio salva il Chievo ed il suo Presidente Campedelli
Avvocati veneti vincono il primo round al Tribunale federale e lasciano il Crotone in B. Un vizio procedurale manda in fumo mesi di indagini e costringe gli inquirenti a ricominciare
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Un brutto pasticcio da qualsiasi punto di vista lo si voglia guardare!
Plusvalenze fittizie provate eppure dopo i deferimenti emessi dalla Procura per le gli affari con il Cesena tra il 2015 ed il 2017, i veneti restano in Serie A e senza alcuna penalizzazione.
La Procura potrebbe presentare in appello, ma potrebbe anche scegliere di saltare questo passaggio e istruire nuovamente il procedimento, in cui dovrà ascoltare Campedelli ed emettere un nuovo deferimento, a patto però che rispetti il termine dei 90 giorni dai primi, datati 25 giugno.
Ma allora, con i campionati iniziati, seppure la Procura riuscisse a convincere i giudici della necessità di sanzionare il Chievo, sarà impossibile chiederne la retrocessione.
E la credibilità del mondo del calcio italiano?
Ah ma c’è Ronaldo ed una serie infinita di tifosi faziosi che non spingono quasi mai per la verità e soprattutto per regole certe per tutti…
Evviva!
E noi con la vicenda stadio che non finiremo di piangere…
Ogni cittadino merita l’amministrazione che ha… Ogni tifoso pure le federazioni…