Un Crotone coraggiosissimo pareggia a Pisa

Anche in dieci il Crotone è padrone dell'Arena Garibaldi-Romeo Anconetani: finisce 1 a 1

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    Raffaele Arcuri

    Per questa prima sfida assoluta in Serie B tra Pisa e Crotone, i ragazzi di mister Stroppa, reduci da tre vittorie consecutive, arrivano in Toscana alla ricerca di un quarto squillo in fila che manca da dicembre del 2015. I padroni di casa, dopo essere rimasti belli ed imbattuti nei primi quattro turni, arrivano invece a questo incontro dopo aver perso due delle ultime tre gare di campionato, compresa la più recente sul campo del Perugia.
    Ma non ingannino troppo i numeri anche perché la formazione di casa all’Arena Garibaldi/Anconetani, seppur neopromossa, sul campo ha fatto vedere sempre la propria identità precisa, con un sistema tanto organizzato da proporlo, indistintamente, sia tra le propria mura amiche che fuori. Sanno quello che fanno e lo fanno molto bene i ragazzi di Mister Luca D’Angelo che ha saputo forgiare una squadra che sembra giochi in questa categoria da anni.

    Il Crotone, come forse mai nell’intera gestione Stroppa, potrà tentare di “godere” di andare in campo senza alcuna domanda da fare a se stesso ed al campionato: non ha da dimostrare di essere una grande squadra (lo ha già fatto), non ha assilli numerici e nemmeno su chi potrà essere l’interprete migliore per quel determinato compito, nessuno ha mai davvero toppato, tutti (e tanti) hanno dimostrato di essere utili alla causa. La pausa è poi arrivata a far “smaltire” la scorza della mancanza di Sergio Mascheroni, ora quel vuoto enorme, per una morte prematura e tragica di un componente della famiglia, può e deve divenire motore e stimolo ulteriore.

    Mister Giovanni Stroppa comunque ha tenuto a dire nel pre gara: “non abbiamo fatto ancora nulla, e se non mostreremo massima e superiore attenzione, prenderemo una lezione che faticheremo a dimenticare”.
    E mentre proprio nell’analisi della conferenza aveva fatto intendere che più di qualche cosa avrebbe potuto cambiare, ripropone gli stessi undici protagonisti dell’ultimo convincente successo per 3-1 sulla Virtus Entella. E’ 3-5-2 anche per i padroni di casa che senza il centrale Varnier vede Benedetti chiamato ad affiancare Aya e Belli; pur tornando a disposizione di D’Angelo anche Liotti e Asencio, saranno Verna, Gucher e De Vitis a giostrare in mezzo con bomber Marconi e Masucci a guidare l’attacco dei nerazzurri toscani.

     

    Pronti e via e la gara si fa subito tattica e vibrante.
    Il Pisa, con la consueta duttilità, trasforma spesso il suo 352 con una linea a 4 bassa facendo abbassare più spesso Verna quando il Crotone spinge da sinistra.
    Gli ospiti, con il consueto piglio da padroni del gioco portano subito 3 pericoli nei primi 15 minuti. Due volte Messias inframezzato da un pizzico di ritardo di Simy su una bella palla di Mazzotta. Ma il Pisa, mai del tutto succube, si procura al 19’ la palla goal con Massucci che obbliga Cordaz al grandissimo intervento

    Al 22’ Junior Messias si esibisce: resiste ad una strattonata in area e calcia di sinistro poco alto sulla traversa. Due minuti più tardi è Benali a costringere Gori in angolo. Bella gara.

    Ammonito crociata al 27’. Tre minuti dopo, quando il Crotone sembra davvero padrone assoluto arriva lo squillo pisano: su un angolo è Simy a lisciare di testa e De Vitis manda fuori possibilità di intervento Cordaz. 1 a 0 per i padroni di casa.
    Il Crotone nonostante il gol incassato non abbassa il ritmo di gioco, portando ancora tanti uomini nella metà campo avversaria; tra tutti Molina, che continua ad infilare la difesa del Pisa dalla destra del campo, con dribbling, corsa e cross velenosi, andando talvolta anche alla conclusione.
    Al 40’ arriva il cartellino giallo per Gaetano Masucci per una gomitata ai danni di Marrone in gioco aereo. Sul finire del primo tempo Messias scaglia un rasoterra pericoloso dalla destra che nessun compagno riesce a correggere in rete. Il primo tempo si chiude senza recupero; ritmi serrati per tutti i 45 minuti di gioco.
    Il Crotone ha proposto un gioco fluido, con un giropalla costante e pungente, ricco di occasioni da gol, provenienti in grossa parte da Messias. I padroni di casa si sono limitati a contrastare l’avanzata calabrese, cercando di limitare i danni e col merito di capitalizzare una delle poche occasioni avute nella prima parte dell’incontro.

     

    Riprende la partita, con il calcio d’inizio della ripresa affidato ai padroni di casa.
    4 minuti e subito il Crotone ha un’occasione con Barberis, che dai 25 metri esplode un fendente che sibilla il palo alla sinistra di Gori. Il Crotone è ripartito così come aveva chiuso il primo tempo, attaccando in pompa magna lasciando al Pisa solo manovre di contenimento.
    10 minuti dalla ripresa e protagonista è Barberis, che palleggia in bello stile e porta ordine alla manovra del Crotone. Al 57’ sostituzione per i padroni di casa: fuori Marco Pinato, dentro Samuele Birindelli.

    Al 60′ ci prova Crociata, con un destro all’ingresso dell’area di rigore: il tiro, deviato, finisce tra le braccia dell’estremo difensore pisano, che blocca senza problemi. Questa è l’ultima giocata di Crociata che un minuto dopo lascia il suo posto a Luca Vido; trazione super offensiva per i calabresi, che si posizionano in campo con un modulo votato all’attacco.
    Neanche un minuto che si rivede Messias; il rossoblù si libera a limite dell’area di rigore e scaglia un sinistro centrale di poco al di sopra della traversa. 

    Pisa cerca di controllare le avanzate del Crotone, ripartendo in contropiede ed è proprio al 65’ che, su azione di contropiede, Gucher raccoglie un pallone vagante in area di rigore e da pochi passi non riuscendo a trovare lo specchio, angolando troppo la sua conclusione. Al 66’ esce il giocatore autore dell’1 a 0 De Vitis, che lascia il campo per infortunio; entra al suo posto Gianmarco Ingrosso. Il Crotone invece sostituisce Simy con Nalini, che debutta cosi in questa stagione.Subito Nalini fa sentire la sua presenza, portando a far ammonire Benedetti, che arresta con una trattenuta la corsa dell’attaccante, diretto verso l’area di rigore avversaria. Sulla punizione Masucci devia in corner. Sul successivo calcio d’angolo cross che il portiere pisano Gori non trattiene e Golemic, appostato sul dischetto del rigore, colpisce di testa e realizza l’1 a 1. Molte le proteste pisane, ma il gol viene convalidato dal direttore di gara, che va anche ad ammonire Gucher.

    La partita si incattivisce, prima Messias (75’) poi Verna e Aya, si fanno ammonire per giocate pericolose. All’Ottantesimo, Vido raccoglie un colpo di tacco di Benali in area di rigore e la piazza, ma un miracolso Gori smanaccia con la mano di richiamo e salva il Pisa dallo svantaggio. Al 82’ il Crotone rimane in 10 uomini per il rosso diretto a Guillaume Gigliotti.
    Gli squali però non sembrano risentire dell’inferiorità numerica e del fatto che la squadra sia decisamente sproporzionata in attacco. La partita è incandescente, con occasioni ripetute per il Crotone e molti falli su entrambi i fronti.

    Messias penetra dalla sinistra in area di rigore e piazza una staffilata di sinistro che si stampa sul palo. Vicinissimo al suo primo gol in Serie B l’ex Gozzano. All’86’ altro giallo per i Pisani, Fabbro arresta la ripartenza di Benali, che rivendica un trattamento più severo per Fabbro, ma il direttore di gara non è d’accordo e sventola il giallo anche ai danni del centrocampista del Crotone.
    La partita rimane a questo punto, aperta ad ogni risultato, con le due squadre spaccate in due, mettendo al bando tatticismi e schemi di gioco. 
     

    Al primo, dei cinque minuti di recupero, altro squillo da parte di Vido, che questa volta si presenta alla sinistra della porta del Pisa con un tiro angolato ma tuttavia debole, facile preda di Gori.
    Nalini (94’) non controlla l’imbucata di Messias, che è l’ultimo a mollare. L’attaccante del Crotone era tuttavia in fuorigioco. Sul finale punito col giallo anche Vido; anche lui per una gomitata a danno di un avversario.
    Sullo scadere ultima occasione per il Pisa, con un calcio piazzato battuto da Gucher, che si spegne tra le braccia di Cordaz. Su capovolgimento fuga di Mesias che viene abbattuto da Siega che si prende il giallo. Sulla punizione nulla di fatto, per fallo in attacco sul portiere Gori.

     

    Si conclude così dopo 7 minuti di recupero, una partita davvero combattuta.
    Il Crotone, pareggia a Pisa, portando a casa un punto preziosissimo ed una prestazione di alto livello, anche in dieci uomini. Un punto buono per il Pisa, ma ottima la personalità e il coraggio dimostrato dagli squali in questa trasferta che poteva dimostrarsi insidiosa.  

     

     

    Tabellino:

    Pisa           1 (al 30’ De Vitis)

    Crotone     1 (al 71’ Golemic)

    Pisa (3-5-2): Gori; Aya, Belli, Benedetti; De Vitis (66’ Ingrosso), Verna, Gucher, Pinato (57’ Birindelli), Siega; Masucci (76’ Fabbro), Marconi.

    All.: D’Angelo

    Crotone (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Benali, Barberis, Crociata (61’ Vido), Mazzotta (79’ Musacchio); Simy (68’ Nalini), Messias.

    All.: Stroppa

    Ha diretto la gara il sig. Daniele Minelli della sezione di Varese

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