La bonifica non solo vada fatta, ma vada fatta bene
Procopio: "L'ENI, non ha mai avviato un piano di monitoraggio per analizzare il fenomeno della subsidenza e per valutare l'incidenza delle estrazioni all'intero territorio"
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Qualche tempo fa, quasi ad inizio mandato, era stato annunciato da un assessore della giunta Pugliese che l’Eni avrebbe finanziato un piano di monitoraggio per analizzare il fenomeno della subsidenza e per valutare l’incidenza delle estrazioni all’intero territorio. Un territorio gia fortemente compromesso e ad elevato rischio idrogeologico. Ad oggi dopo quell’annuncio nessun riscontro.
Ed allora Il motivo di questo mio comunicato per ricordare a tutti che la bonifica di Crotone, probabilmente iniziata ma che valuteremo appena inizieranno i cantieri di rimozione dei veleni, non ha bisogno si annunci e proclami. A questo riguardo mi auguro solo che il generale Badala , persona autorevole , appena arriverà in citta possa incontrare l’amministrazione e gli amministratori di questa citta.
E mi auguro che avvenga questo per ricordare a lui e a tutti gli attori di questo processo di risanamento che a Crotone abbiamo bisogno di verità e di sicurezza e che la bonifica non solo deve essere fatta ma deve essere fatta per bene.
Non possiamo dimenticare la passeggiata degli innamorati fatta sul litorale cittadino, oggi prima discarica da smaltire , che quando fu realizzata fu un opera di bonifica .così come non possiamo dimenticare le tante aree cic presenti in citta e su tutto il territorio che verranno bonificati grazie ai fondi, circa 72 milioni di euro, derivanti dalla sentenza del danno ambientale a carico di Syndial, che in tempi non lontanisdimi quel materiale fu usato come normale attivita di smaltimento di materiali per fare sottofondi.
Con questi brevi considerazioni da cittadino che vuole vivere e crescere I propri figli in questo territorio e da amministratore di questa citta, per chiedere a tutti noi di essere vigili e di non dividerci su questi temi. Al sindaco della citta e alla deputazione crotonese chiedo di aprire un confronto con il consiglio comunale e con tutta la città, per fare valere le ragioni di tutti i cittadini crotonesi.
Non servono solo le inagurazioni dei cantieri , serve un tavolo aperto e petmanente sulla bonifica dove i cittadini, le associazioni di categoria , gli imprenditori , i politici e i soggetti impegnati sul campo si confrontino ed eventualmente si scontrino per il bene comune.
Questo è lo spirito che ci vuole e che ci deve rendere protagonisti del nostro futuro. E del cambiamento della nostra citta.
Questa è l’occasione perche una volta per sempre si crei una classe dirigente attenta e innamorata del proprio territorio. Solo così si potranno fare grandi cose. In caso contrario resteremo ostaggi di noi stessi . E sopratutto resteremo ostaggio di ragionamenti fatti fuori dal nostro territorio e che ci stanno isolando da troppo tempo
Questo è quello che mi auguro per la nostra citta . E per questo io mi battero’.
Giovanni procopio
Consigliere comunale