LA PROVINCIA DI CROTONE CI HA “ FREGATO “ UN CONTRIBUTO CONCESSO DALLA REGIONE CALABRIA

La denuncia del Sindaco Pingitore: “UN FUNZIONARIO ALLA PONZIO PILATO SE NE LAVA LE MANI”

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    Riceviamo e pubblichiamo:

    “Una situazione alquanto incresciosa sta succedendo in questi ultimi mesi di attività amministrativa. La Regione Calabria ci ha finanziato un’opera per la messa in sicurezza di una strada, dove vi è il passaggio di scolari e studenti, per un importo di circa ottanta mila euro (Ord.3081 / 200 piano d’interventi infrastrutturali urgenti. interventi di completamento delle opere di consolidamento) .
    I fondi sono transitati dalla Provincia di Crotone, la quale trovandosi in gravi situazioni finanziare, un funzionario ha pensato di trattenerli per l’utilizzo dell’ente intermedio. Una vera vergogna, dopo che io da sindaco ho fatto i salti mortali per ottenere questa “ grazia di Dio”.

    Nonostante le reiterate richieste, non abbiamo ottenuto nessuna risposta, solo da parte dell’Ingegnere Franco Benincasa, cui va tutta la mia stima e ringraziamento, il quale, in una nota ci ha comunicato di aver trasmesso regolarmente all’ufficio ragioneria della Provincia di Crotone la determinazione con la quale dispone di accettare l’incasso per l’inizio dei lavori, n. 4303 accertamento 2007/341 erogati dalla regione Calabria giusto decreto n. 1717 dell’11.03.2010, mandato n. 10551 dell’11 06 2015 relativi all’anticipazione del 30% del costo dell’intervento di “ completamento delle opere di consolidamento “ C.O. 15.601.000. Pertanto, l’ing. Benincasa autorizza l’ufficio ragioneria della Provincia di Crotone a emettere mandato di pagamento a favore del comune di Scandale. Il comune di Scandale a tuttora non ha ricevuto un euro, nonostante che il progetto sia stato appaltato e il vincitore della gara è pronto a iniziare i lavori.

    In tutto questo, però, la situazione diventa ancor di più inaccettabile, vedere il funzionario addetto che non si fa trovare, scappa in continuazione e non vuole dirci che fine faranno i nostri fondi. Questo signore dovrebbe vergognarsi per non adempire i propri doveri lavorativi: mai presente nella propria postazione, sempre fuori stanza, con un telefono utilizzato solo per le telefonate in uscita e mai in entrata, non risponde a nessuno, blindato in tutti i sensi, Un uomo che scappa insomma …! In un periodo di profonda crisi non ci possiamo prendere il lusso di perdere i finanziamenti. Un sindaco che s’impegna ad avere un contributo per il proprio territorio non può essere bloccato per inefficienza altrui. Lancio un appello al Presidente Vallone affinché corra ai ripari su questa triste vicenda, poiché, è vero che assistiamo ai tanti crolli finanziari, ma senza un minimo di moralità, conviene a tutti chiudere la baracca”

    Iginio Pingitore

    Sindaco di Scandale

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