tratto in arresto di flagranza di reato tre donne originarie di Catanzaro per furti commessi in supermercati del centro

L'operazione è di venerdì scorso ad opera dei Carabinieri

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    Intorno alle 17.30 un militare della Stazione fuori dall’orario di servizio mentre era intento a far la spesa in un negozio di articoli casalinghi in via Giovanni Paolo II ha notato tre donne che presumibilmente cercavano di occultare dei prodotti nelle proprie borse senza pagarli alla cassa: quindi venivano chiamati i rinforzi dalla Caserma di via della Stazione, i quali sopraggiungevano in abiti borghesi e – su intuizione del Comandante di Stazione Maresciallo Leonardis,- decidevano di non effettuare un controllo immediato per le donne, ma di pedinarle per appurare se fossero “in cantiere” altri colpi. L’intuizione è stata particolarmente redditizia perché i Carabinieri in borghese hanno seguito l’utilitaria su cui erano le tre donne ( con a seguito una bambina di 9 anni) e di fatto assistito in diretta ad altri due raid predatori: uno avvenuto in supermercato in via XXV Aprile, l’altro in via Gallucci. In quest’ultima circostanza i militari hanno bloccato le donne e hanno rinvenuto nelle loro borse refurtiva per circa 200 euro; a seguito della perquisizione veicolare è stata rinvenuta ulteriore merce per un totale complessivo di 500 euro. Le donne venivano quindi tratte in arresto per furto aggravato e su disposizione del P.M. di turno, Dott. Francesco Carluccio, poste agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni a Catanzaro e tutta la merce oggetto di furto veniva restituita ai rispettivi esercizi commerciali.

    Per A.V.cl’90, in atto avvisata orale di P.S., L.P. cl’87 – entrambe italiane – e  Z.D. cl’ 94 rumena, tutte con precedenti specifici, oltre alla misura precautelare dell’arresto, vi sarà da parte dei Carabinieri ora la proposta dell’irrogazione del Foglio di via dal Comune di Crotone.

    Compagnia Carabinieri di Crotone

     

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