Elisoccorso: battaglia senza bandiere politiche

Giuseppe Martino tiene a precisare chi siè veramente speso per questa problematica

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    Riceviamo e pubblichiamo:

    Cara crotoneinforma,

    scrivo in merito al tema dell’elisoccorso di Crotone.

    Dopo aver appreso nei primi giorni di aprile del ridimensionamento del Servizio di Elisoccorso in Calabria con la probabile soppressione del mezzo in forza a Crotone e non avendo più fiducia nella classe politica crotonese e calabrese mi sono attivato per la stesura di una petizione e la raccolta di firme per la stessa.

    Penso che Crotone ed il nostro Ospedale meritino sorti ben diverse da quelle attuali.

    Un semplice cittadino ha scritto una petizione indirizzata al Presidente della regione Calabria Oliverio ed al commissario Scura per chiedere informazioni in merito alla notizia sull’elisoccorso e ribadendo l’importanza per il nostro territorio.

    In pochi giorni, ho raccolto 1.200 firme e tante testimonianze in merito.

    Nel silenzio quasi totale della politica se non per i classici comunicati stampa di smentite e conferme, le firme sono state raccolte sensibilizzando tanti cittadini. Le maggiori cariche istituzionali che possono decidere in merito alla sorte del servizio sono state informate tramite email certificate della petizione e nelle stesse ho richiesto un incontro per poter loro consegnare le firme raccolte.

    Giorno 19 aprile, apprendo con piacere che anche l’onorevole Nesci ha preso a cuore il problema presentando un’interrogazione parlamentare in merito ma sono rimasto sbigottito dal comunicato in merito in cui esalta la “battaglia” svolta sull’elisoccorso da parte del Movimento 5 Stelle Crotonese e del suo candidato a Sindaco Ilario Sorgiovanni.

    Attualmente al sottoscritto risulta che il Candidato a Sindaco Ilario Sorgiovanni abbia diffuso soltanto un comunicato stampa in merito all’elisoccorso giorno 9 aprile.

    Non penso che un comunicato stampa si possa definire una BATTAGLIA.

    Ci tengo a precisare che da cittadino continuerò a chiedere un incontro col presidente della regione e col commissario affinché possano ricevere le firme e leggere le testimonianze da me raccolte. Nei prossimi giorni per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza insieme ad altri cittadini distribuiremo dei volantini rivendicando il diritto alla salute sancito dalla Costituzione Italiana con l’articolo 32.

    I crotonesi sono cittadini italiani ed è giusto che si attivino per uscire da questo “medioevo” in cui decenni di cattiva amministrazione ci ha relegato.
    Sono sempre più convinto che solo con l’unione di tutti i cittadini si potrà cambiare e migliorare la nostra realtà.

    Distinti Saluti

    Martino Giuseppe

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