Parco Scientifico: due giorni di visite aziendali per quattro studenti di Vibo

I ragazzi del Liceo Scientifico G. Berto hanno vinto il progetto "Crescere Imprenditori"

Più informazioni su


    Il Parco Scientifico, con UnionCamere, ha organizzato due giorni di visite aziendali, guidate dalla dr.ssa Maria Bruni, a Crotone per 4 studenti del Liceo Scientifico G. Berto di Vibo, vincitori del Progetto “Crescere Imprenditori”: l’imprenditorialità si impara a scuola. Nell’incontro preliminare presso il Parco Scientifico, la Bruni ha focalizzato il suo intervento su alcuni aspetti imprescindibili per diventare un buon imprenditore: specializzazione, innovazione e la formazione continua.L’idea premiata è sul recupero ed utilizzo di alcuni scarti, principalmente la cenere dei camini e pizzerie, per la produzione di detersivi biologici e materiali eco sostenibili per l’edilizia. Iniziativa è promossa dal Ministero del Lavoro e si propone di accompagnare circa 6.200 giovani verso la creazione e lo start up di nuove imprese.L’evento regionale ha visto coinvolti 33 istituti scolastici della regione Calabria, 140 studenti delle ultime classi degli Istituti Scolastici Superiori calabresi, 30 soggetti tra docenti e operatori scolastici. L’augurio è che attività simili vengano praticate con continuità non solo per dare nuovi stimoli agli alunni ma anche per orientarli nelle scelte lavorative future. La prima visita è stata presso il Polo di Innovazione per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente in cui sono stati illustrati tutti gli impianti dimostrativi realizzati con le loro funzionalità; di seguito, la visita è stata presso Arredo Inox ed i ragazzi hanno potuto assistere alla realizzazione ed assemblamento dei componenti necessari al fine di realizzate le c.d. macchine del freddo e della conservazione. Presso Puliverde si è ragionato sulla necessità, spesso richiesta nelle pubbliche forniture, di utilizzare detergenti eco compatibili e dunque si avvalorata l’idea di questi ragazzi spronandoli ad andare avanti. A Irenova, i ragazzi hanno avuto l’occasione di provare le bici elettriche ed a pedalata assistita ma anche di valutare l’inserimento della mobilità sostenibile per il porta a portache faranno per raccogliere la cenere e conferirlo in un magazzino ad hoc. Con il dr. Costa del laboratorio Biochimica Control si è approfondito il tema della trasformazione della cenere che, con aggiunta di olio, diventa sapone che, già le nostre nonne, facevano in casa. 

    Più informazioni su