Presentazione “Sono Nessuno. Il mio lungo viaggio tra arte e vita”: “Gerardo Sacco è un tesoro nazionale”

La riflessione di Santo Vazzano

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    Riceviamo e pubblichiamo

    Gerardo Sacco è l’uomo del Sud. In questo momento rappresenta un patrimonio di umanità, di cultura, di ricchezza, non solo della città di Crotone, ma di tutto un sud che ha bisogno di punti di riferimenti reali, credibili e propositivi. 
    È un Tesoro Nazionale e in qualità di tesoro, la sua città e la Calabria hanno il diritto e il dovere di tutelarlo. Nei giorni scorsi è stato presentato il suo libro intervista autobiografico: è stata l’occasione per prendere coscienza che Crotone ha un esempio da seguire. 
    In questo momento storico, difficile sotto tutti gli aspetti, soprattutto, per quello educativo e culturale, il personaggio Sacco, rappresenta una storia ricca di umanità, di legami profondi, di voglia, una storia vincente, che deve dar fiducia e speranza alle popolazioni meridionali, in particolare, ai giovani. 
    Un giovane nato in un quartiere poverissimo di Crotone, di una Crotone del dopoguerra, apparentemente privo di occasioni, riesce a dare vita ad una storia umana, personale, artistica, ma nel contempo familiare e collettiva e per giunta aziendale che non ha pari nel mezzogiorno. 
    Gerardo Sacco è la sintesi di un sud che si riappropria delle proprie tradizioni, quelle più belle e antiche, le trasforma in opportunità artistiche ed economiche. 
    Gerardo Sacco è la sintesi di un’identità positiva, che coniuga coesione sociale e processi economici. Questo non significa che parliamo di un uomo perfetto, anzi parliamo di una persona molto acuta e intelligente e con grandi capacità, che sa trasformare i propri difetti e le proprie lacune in armi vincenti, dove perfino la sua apparente ingenuità diventa nel contempo il suo limite e la sua forza.

    Santo Vazzano

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