Club Velico: Team Hungary a Crotone per allenarsi

Gli Europei sono  già iniziati

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    I Bper Banca Opimist European Championship di fatto sono già iniziati. Dopo gli Olandesi, i primi ad arrivare quasi un mese fa, ecco a Crotone il team Hungary per un allenamento nelle stesse (probabili) condizioni di luglio, per testare vento e onda con il caldo, quello estivo. I timonieri, accompagnati da due allenatori e dalle famiglie, hanno trovato quel che cercavano: vento teso, sempre oltre i quindici nodi, e sparring partner adeguati: gli atleti del Club Velico Crotone, al netto dei due giovani azzurri, Demetrio Sposato e Andrea Milano, che hanno appena raggiunto il Portogallo insieme agli altri tre membri della squadra nazionale allenata dal coach Marcello Meringolo. Sabato agli Ungheresi si unirà l’Austria, che giovedì sarà raggiunta da Malta e poi ancora dall’Italia. Per vedere l’orizzonte punteggiato dalle vele bianche non bisogna quindi aspettare il 16 luglio, giorno dell’inaugurazione dei Campionati Europei più affollati di sempre, se è vero che 46 nazioni partecipanti rappresentano il record di tutti i tempi. Nel frattempo, fervono i preparativi. Il porto turistico, che sarà trasformato per l’occasione in un villaggio sportivo e commerciale, comincia a cambiare volto mentre la Prefettura ha convocato un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che dovrà occuparsi, insieme agli organizzatori e al Comune, di predisporre le cose perché tutto funzioni. “E’ un’occasione imperdibile – commenta il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri -. Non solo si registreranno, secondo le informazioni che ci vengono da hotel, b&b e residence, 30 mila pernottamenti, ma possiamo convincere il mondo intero che qui si sta bene, c’è vento, abbiamo spiagge meravigliose, musei unici, ospitalità, servizi. Se saremo bravi, se la città sarà unita nel dare il meglio di sé, gli ospiti di oggi torneranno qui già per la seconda edizione della Carnival Race del prossimo febbraio, che sei mesi fa contò 244 atleti da 11 nazioni ma può andare ben oltre diventando la più gettonata regata invernale d’Europa. Dipende solo da noi”.

     

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