Amorosi a Crotone per parlarci di Mafia Capitale subito dopo la chiusura delle indagini per l’impiego di cooperative per ripulire la città

Coicidenza fra le vecchie denunce di Crotone Libera, l'arrivo di chi ha scoperchiato i fatti di Roma Capitale e la chiusura delle indagini della Procura di Crotone

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    E’ proprio di qualche giorno fa l’avviso di conclusioni delle indagini del pm Gaetano Bono ai rappresentanti dell’ex giunta comunale Vallone, al dirigente del settore Lavori pubblici del Comune, ad un funzionario dello stesso settore, e ai responsabili di quattro cooperative sociali di tipo B che, negli scorsi due anni, hanno effettuato attività lavorative, nell’ambito del verde pubblico.

    Per intenderci tutta quella quantità di centinaia di migliaia di euro che andavano incredibilmente a sommarsi ai soldi all’Akrea ed ai cottimi fiduciari per le aiuole che andavano frettolosamente messe a posto dopo le ingenti piogge.

    Ricordare che Giletti ci aveva fatto una trasmissione dopo la fuffa gettonopoli serve a poco, perchè oramai anche le ciavole sanno come si sono spesi danari pubblici in questa città. Ci sono archivi di video, immagini, articoli e pure fonoregistrazioni in Consiglio Comunale con ammissione di mercimonio di voto.

    La coincidenza vuole che Crotone Libera (si proprio quella promossa dall’ex Consigliere Meo che aveva denunciato a più riprese gli affari sul verde con evidente annesso voto di scambio) l’avvocato Arrighi e tutti gli altri mattacchioni che non sono riusciti ad entrare in Consiglio non solo non si sono fermati, ma addirittura portano, proprio domani quell’Amorosi così decisivo nel far emergere stesse logiche nell’affair Mafia Capitale.

    Prima del comunicato proprio di Crotone Libera, sentite cosa ci ha voluto raccontare Meo prima dell’interessantissima giornata di domani:

     

    Giovedì 13 ottobre alle ore 18,00, nell’Aula consiliare del Comune di Crotone, prosegue il ciclo di incontri sulla legalità organizzati da Universo Minori, Centro Studi Legislativo G.Lazzati e Crotone Libera, con un ospite davvero d’eccezione, il giornalista Antonio Amorosi che presenterà il suo libro Coop Connection, un testo oramai essenziale per chi, dopo Mafia capitale e dopo gli altri scandali denunziati e documentati da Amorosi, voglia comprendere sino in fondo come uno strumento nobile ed importante quale quello della cooperazione possa in alcuni casi essere strumentalizzato sino a farlo divenire il paravento per i più deprecabili scopi, sino al punto di elevare a sistema, l’illegalità ed il ricatto occupazionale.

    Un libro che “non vuole mettere in discussione le tante persone che con correttezza lavorano nella cooperazione e nelle istituzioni. Anzi, questo libro è pensato anche a loro difesa, nella speranza che la spessa corteccia di omertà e indifferenza, unita alla buona fede di molti, possa essere scalfita e che i diritti principali dei soci vengano rispettati”.

    Durante tutta la narrazione al pubblico sarà dato modo d’interagire e di portare il proprio contributo alla discussione.

    Tra i relatori, sarà anche presente, e più che mai non è un caso, il Dott. Romano De Grazia, Presidente aggiunto onorario della Corte di Cassazione che in rappresentanza del Centro Studi Legislativo G.Lazzati, tratterà di voto di scambio e degli auspicabili rimedi normativi. Una volta di più lo scopo perseguito non sarà quello di puntare il dito ma di articolare proposte concrete, la cui attuazione nella nostra città, non può essere oltremodo rinviata.

    All’incontro sarà presente la coorganizzatrice Clarissa Castrello e sarà moderato dal Presidente di Crotone Libera, l’avv. Fabrizio Meo che prospetterà due specifiche proposte che saranno rivolte alla Città in tema di trasparenza degli affidamenti dei lavori e di voto di scambio, due proposte che costituiranno un segnale forte e che giungono al termine di un lungo percorso sino ad oggi forse superficialmente e colpevolmente ignorato da chi avrebbe invece dovuto trarne le necessarie conseguenze.

     

    Per Crotone Libera

    Francesco ARRIGHI

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