Un Crotone da dottor Jack e mister ZAC! (Video)

Guadagnata, a fatica, la sfida contro la Sampdoria

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida

    Parlare di clima torrido allo Scida è usare un eufemismo…

    Prima stagionale è l’appuntamento di Coppa Italia Tim contro l’Arezzo che si è guadagnata questo turno battendo la Turris.

    Il Crotone si gioca invece il passaggio del turno contro la Sampdoria che ha già comunicato la volontà di invertire il campo che avrebbe potuto e dovuto essere il Ferraris.

    Dunque occasione d’oro, anche perché quella dopo dovrebbe poter significare una trasferta a San Siro come l’anno… …di Budimir, Juric e la serie…

    Ciancio alle bande questa gara è seria ed importante, soprattutto per comunicare al Cosenza ed al Crotone nuovo e vecchio di Stroppa che per il campionato la squadra è pronta!

    Intanto il tifo, non troppo sparuto c’è, anche da Arezzo più di 25 circa…

    …e 54 secondi e la squadra di mister Stroppa pare abbia recepito tutti questi presupposti: manovra subito improntata all’attacco e Barberis dopo aver avuto subito l’occasione di calciare dal limite, se la porta dentro area e fa scoccare un destro che gonfia subito la rete avversaria; 1 a 0 e palla al centro.

    L’Arezzo ci prova a reagire subito, ma Golemic è attento pur concedendo l’angolo, ma è rondine e nemmeno di primavera…

    Il Crotone costruisce e spadroneggia con Messias in evidenza; ed al 7’ raddoppia con un’altra pregevolissima giocata di Simy che di interno destro dal limite punta e trova la parte centrale del palo alla sinistra di Pissardo.

    Che l’Arezzo sia una buona squadra non c’era necessità che Spolli e compagni concedessero a Borghini di calciare quasi indisturbato al centro dell’area… …anche perché così è subito 2 a 1 anche per merito della precisione del destro del’ala aretina.

    Dopo troppi cincischiamenti inconcludenti del Crotone, Cheddira entra in area crotonese e trova Bellodi troppo remissivo e dopo falloso meritandosi anche il giallo: diventa rigore che Belloni sfrutta per portare in pario la gara al 18’.

    Ed al 21 ed 23’ si ripete per ben tre volte la propensione al sonno difensivo dei padroni di casa: prima Bellodi si perde nuovamente Cheddira che guadagna l’ennesimo angolo che l’Arezzo batte in mezzo ai due centrali che non riescono a far altro che regalare un altro angolo ancora su cui sempre Cheddira riesce a calciare bene costringendo Cordaz alla ribattuta di pugno su cui sempre Cheddira riesce aprenderla e mettere al centro per l’accorrente Zini che segna l’inaspettato 3 a 2 per i toscani.

    A Partita si infiamma anche con gialli e nervosismi che affiorano a scapito di chi, come il Crotone, dovrebbe far valere la categoria superiore.

    Dal 30’ il Crotone prova a metterci testa e tecnica: prima e Pissardo a negare il colpo a Benali poi ci sono un paio di occasioni filtranti dove solo all’ultimo passaggio pare mancare un soffio.

    Al 33’ arriva la punizione sul fondo destro che Barberis calcia sulla testa di Simy anticipato, ma è Golemic il più lesto a ribattere in rete di destro poco fuori l’area piccola: ora siamo sul 3 a 3.

    Fra 42’ e 44’ Simy si divora due palle goal, la seconda clamorosa di testa, ma la nota positiva è che la squadra ancora corre… …e va negli spogliatoi sul pari.

    Si riparte nel secondo tempo con uno spartito non troppo mutato: il Crotone attacca ma becca anche ripartenze con una sofferenza davvero inaudita dei padroni di casa sulle palle inattive dell’Arezzo.

    Iniziano le sostituzioni, prima Caso nell’Arezzo per Rolando e poi Mustacchio per Rutten e poi ancora, al 61’, Volpicelli per Zini.

    Anche se a sprazzi il Crotone comunque ci prova: al 63’ è Mustacchio che crossa bene per Simy che mette sopra la traversa di testa; due minuti più tardi la trama è ancora più bella e studiata con gli stessi interpreti finali: questa volta di destro e di prima l’attaccante nigeriano spedisce più vicino al sette.

    Pare aprirsi di più il gioco del Crotone, ora.

    Arriva il momento di Zac, al posto di uno spento Messias e subito dopo cambio obbligato per un problema a Spolli: entra Gigliotti!

    Crescono comunque le occasioni perse per i padroni di casa e l’Arezzo pare non essere più in grado di mordere.

    Ed il segno Zac arriva: Molina crossa da sinistra e spunta il giovane gioiellino di marca locale che a 17 anni al suo esordio assoluto la mette dentro per il meritato vantaggio.

    Due minuti più tardi per poco non raddoppia dopo aver agganciato bene in area e prosegue lo show personale con almeno altre 3 giocate che infiammano lo Scida.

    Solo due mezzi spaventi al 89’ per una punizione ed un successivo e conseguente angolo dai toscani e la pratica viene archiviata con la convinzione di dover e poter fare molto meglio nella fase difensiva anche e soprattutto per una linea tenuta complessivamente in maniera troppo remissiva, al di là di errori ed imballamenti comprensibili. Comunque se male dietro, decisamente bene avanti: una versione proprio da dottor jack e mister ZAC per questo Crotone!

    Arriva proprio a puntino il test probantissimo della Samp! A domenicA prossima!

    CROTONE    4  (Barberis al 1’, Simy al 7’, Golemic al 33’, 75’ Zac)

    AREZZO       3  (Borghini al 10’, Belloni su R al 18’, Zini al 23’)

    CROTONE: 1 Cordaz, 5 Golemic, 8 Spolli (dal 71’ Gigliotti), 10 Benali (amm. al 79’), 13 Bellodi (amm. al 18’), 17 Molina, 18 Barberis, 21 Zanellato, 25 Simy, 28 Rutten (amm. al 23’, dal 56’ Mustacchio), 30 Messias (Zac dal 69’).

    A disp.: 22 Festa (GK), 3 Cuomo, 6 Gigliotti, 7 Mustacchio, 14 Crociata, 15 Itrak, 19 Gomelt, 20 Kargbo, 26 Evan’s, 27 Zak, 29 Panza, 32 Nanni. All. Stroppa

    AREZZO: 1 Pissardo, 5 Borghini, 6 Basit, 7 Belloni (dal 87’ Mesina), 8 Foglia, 11 Zini (dal 61’ Vopicelli), 14 Masetti, 16 Luciani (amm. al 83’), 23 Rolando (amm. al 31’, dal 52’ Caso), 27 Baldan, 30 Cheddira.

    A disp.: 22 Daga (GK), 2 Mosti, 4 Buglio, 9 Mesina, 13 Maestrelli, 20 Caso, 21 Bruschi, 24 Burzigotti, 25 Sussi, 28 Raja, 29 Tassi, 31 Volpicelli. All. Di Donato

    Ha diretto la gara il Signor Pezzuto di Lecce

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