Sfortuna e scarsa incisività fanno perdere 2 a 3!

Crotone di certo non brutto, ma becca tre goal su tre tiri dal Perugia; troppi errori, non solo dietro, ma si può e deve ripartire da uno spartito che rimane più che convincente

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida

    Rose incerottate per entrambe: per il Perugia ha lavorato a parte Gyomber, che nell’ultimo match pareggiato 1-1 al ‘Curi’ contro l’Ascoli era stato sostituito da un Falasco a sua volta reduce da un affaticamento e dal forfait di Salerno, ma anche Sgarbi non si è allenato con il gruppo a causa di un problema che si trascina da qualche settimana costringendolo a gestirsi.

    Stroppa, secondo in classifica (a -3 dal Benevento, +1 su Chievo e Empoli e a +2 su Ascoli, Grifo e Cittadella), ha invece fuori Maxi, Nalini Zac e Curado con Spolli messo assieme solo dai fisioterapisti e Marrone appena recuperato.

    Oddo, per questa gara da ex, ha lavorato per far disporre i suoi con due punte; inamovibii Di Chiara e l’ex Rosi il suo 4-3-1-2 con il recupero appunto di Falasco in mezzo e Balic ed il giovane Nicolussi Caviglia insieme a supportare il duo “meno” terribile Bonaiuto Iemmello, con Falcinelli in panca, di certo l’ex più “suggestivo”.

    Giovanni Stroppa che si è detto più attento che voglioso di riscatto dopo il ko per ‘immeritato 2-1 in casa del Chievo recupera Marrone in difesa ma dovrà fare a meno dello squalificato Zanellato in un centrocampo che vede comunque il terzetto più che collaudato Benali, Crociata e Barberis. In attacco Messias torna a fare da supporto a Simy e la fascia destra viene affidata a Mustacchio con Molina spostato a sinistra e Mazzotta pronto ad entrare dalla panca.

    Sarà di certo una bella gara!

    Pronti e via e l’aggressività la fa da padrone! Spazi strettissimi su cui, come sempre, il Crotone sembra in grado di spadroneggiare tanto da creare almeno due palle goal nei primi 10 minuti.

    Al 12’ però il Perugia mostra tutte le sue doti di ripartenza veloce: è micidiale Nicolussi Caviglia bravo ad aprirsi sulla destra, aspetta il compagno all’arrivo in area, il quale controlla con il sinistro, dribbling di destro e insacca in rete! Vantaggio del Perugia, così il Crotone, come 15 giorni fa contro il Venezia, è chiamato alla rimonta!

    I ragazzi di Stroppa reagiscono eccome: in 2’ minuti reclamano due penalty; prima è Simy a mostrare la maglia completamente slabbrata all’arbitro e poi è Messias a reclamare un mancato intervento sempre per trattenuta sull’ottimo controcross fatto da Molina.

    Fino alla mezz’ora il fraseggio del Crotone e due o tre attimi fuggenti non colti impediscono al Crotone di raggiungere il pari che sembra legittimo dopo il sontuoso intervento all’incrocio dei pali, proprio al 32’, su un colpo di testa di Simy che sembrava già dentro. Si fa male Bonaiuto ed entra Melchiorri a confermare che, forse, Falcinelli non è in grado o che… …Oddo preferisce giocare con una sola vera punta.

    Il Crotone continua la pressione fino alla fine del primo tempo ed oltre, forse, il problema è che i movimenti senza palla arrivano qualche attimo di secondo decisivo più tardi del necessario. Fischia con soli 2’ di recupero la fine del primo tempo Pezzuto.

    Si ricomincia con gli stessi 22 e la stessa inerzia al 46’ bella manovra Crociata, Benali Simy con Falsco super nel concedere due angoli di seguito prima per interrompere la trama di ritorno su Benali e poi sul tiro da fuori di Crociata.

    Al 51’ ed al 52’ altre due palle goal grandi quanto la bravura di Vicario prima, nuovamente miracoloso su Benali e l’errore di Simy sotto porta.

    Ed arriva pure la frittata dietro: con con Cordaz inspiegabilmente fuori dalla porta, Balic recupera palla ad un incerto Marrone e vede tutto solo Melchiorri che, dai 35 metri, si libera della marcatura dei difensori e, d’istinto, colpisce sotto il pallone che si alza e supera il portiere!

    Ora è durissima anche perché il Signor Pezzuto non si capisce come non decreti rigore su Simy che, nonostante strattonato, riesce a mandare la palla verso Vicario.

    Ma questa squadra ha mille risorse: si riapre la partita grazie al gol dell’ex Mustacchio, il quale non esulta: sugli sviluppi di una punizione, il traversone di Barberis trova il compagno in area, il quale tocca centrale, Vicario riesce ad intercettare anche questa conclusione, ma torna ancora Mustacchio che con il sinistro batte il portiere!

    E diventa assedio: di nuovo Vicario sugli scudi e Pezzuto ad ignorare…

    Ed Oddo si copre: entra Falzerano al posto di Iemmello.

    Ed arriva la seconda frittata: Falzerano s’invola sulla destra mal contrastato da Molina e mette sul secondo palo al limite dell’area dove Mustacchio rimane a guardare, sbilenco, Di Chiara che mette la palla a terra e calcia alla sinistra di Cordaz spiazzato forse anche da una deviazione.

    Il Crotone prova a riaprirla comunque: Stroppa inserisce Mazzotta e Vido per Molina e Messias.

    Ora, seppur padroni sempre del campo, i ragazzi di casa paiono demoralizzati e comunque non incisivi quanto dovrebbero.

    Entra Dragomir per un eccellente Nicolussi Caviglia.

    Fino all’80’ il Perugia sembra in grado di amorfizzare la gara, anche per uno Scida inspiegabilmente depresso; solo gli irriducibili della Sud battono tamburi.

    I benpensanti staranno lì, pronti, a portare critiche sulla difesa che imbarca, i tre dietro o questo o quel singolo da cambiare perché le si dovrebbe vincere tutte.

    E’ necessario interrompere anche la cronaca pura perché Pezzuto ci mette di nuovo del suo interrompendo inspiegabilmente una delle rarissime ripartenze del Crotone perché un perugino è a terra…

    Di certo c’è una brillantezza che manca ma lo spartito è il medesimo e per lunghi tratti (se non sempre) la gara l’ha fatta il Crotone; il Perugia non ha certo demeritato, anche perché ha fatto 3 goal su tre tiri sferrati verso Cordaz.

    Ma ci fa rimangiare buona parte di queste ultimissime parole la fiammata di Crociata che fa fare doppietta a Mustacchio con i crampi! Crociata tutto solo dalla trequarti apre per il compagno al limite dell’area, il quale stoppa di petto il pallone, lo mette a terra e in controbalzo di sinistro mette in rete! Si riaccende la speranza allo Scida per gli ultimi minuti di gioco! E c’è pure il tempo per un altro miracolo di Vicario… …e non altro per Pezzuto…

    Dunque ciao alle prossime più fortunate occasioni

     

    Crotone        2 (Mustacchio al 57’ ed al 93′)

    Perugia         3 (Iemmello al 12’, Melchiorri al 54’, Di Chiara al )

    CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Mustacchio, Crociata, Benali, Barberis (dall’89’ Gomelt), Molina (dal 67’ Mazzotta); Simy, Messias (dal 67’ Vido).

    All. Giovanni Stroppa

     

    PERUGIA (4-3-1-2): Vicario; Rosi, Gyomber, Falasco, Di Chiara; Mazzocchi, Balic, Carraro; Nicolussi Caviglia (dal 72’ Dragomir); Bonaiuto (dal 39’ Melchiorri), Iemmello (dal 60’ Falzerano).

    All. Massimo Oddo

     

    Ha diretto la gara il sig. Pezzuto di Lecce

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