#IoResto riparte da Strongoli con la sua “Scuola per Restare”

“Si può restare anche con un entusiasmo da viaggiatore".

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Domenica 27 Giugno l’associazione #IoResto si è recata in visita al borgo di Strongoli, un ulteriore passo concreto verso la realizzazione del progetto di creare una “scuola per restare” per andare a conoscere i luoghi e le persone che già abitano in maniera responsabile i propri territori, favorendo occasioni di confronto, dove i partecipanti sono chiamati a ricoprire il duplice ruolo di corsisti e maestri, apprendendo, condividendo saperi e pensieri. Con questa visione #IoResto ha fatto visita al borgo di Strongoli, guidati lungo il cammino del centro storico, tra bastioni cinquecenteschi, santuari, conventi, castelli e torri con frammenti dell’antica Petelia, dalle voci del Notaio Carlo Perri e del Vice Sindaco Giovanna Arrighi, alcuni dei protagonisti che, insieme ad altri cittadini, hanno dato e stanno dando vita ad una vera e propria rivoluzione culturale, ma nel segno della tradizione con il progetto “Borgo Petelia” che prevede la realizzazione di un albergo diffuso dove alcune case, nel cuore dell’antico paese, sono state ristrutturate per esaltarne l’antica bellezza per confondersi con la gente del posto e consentire ai turisti di abitarle, viverne abitudini, storie e tradizioni. In questo contesto i paesi sono una risorsa e un’opportunità, tutt’altro che un residuo del passato.
I piccoli comuni, i borghi sono luoghi ideali in cui sperimentare politiche innovative da un punto di vista civico, sociale ed economico, in cui tessere comunità con cui parlare del futuro, immaginarlo e costruirlo insieme.
“Si può restare anche con un entusiasmo da viaggiatore. Emozionarsi, entusiasmarsi nel vivere il proprio paese ogni settimana, ogni giorno, cogliendo l’invisibile, ciò che spesso ci sfugge, trovando nuovi significati, rinnovando con propositività, rispetto e cura per il territorio. Il primo passo da fare è imparare ad abitare bene se stessi, per poi sviluppare una sensibilità civica attenta anche verso l’esterno”.

 

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