Menzione speciale alla Prof Ripolo all’Italian Teacher Award foto

Nella cerimonia di ieri, la docente di Storia e Filosofia del Pitagora ha emozionato i tanti che l'apprezzano da tempo a Crotone così come i tantissimi ex studenti ed ora ricercatori e professionisti sparsi in Italia e nel mondo coinvolti da decenni in tanti progetti diversi da quello che le è valso, oggi, questo prestigioso riconoscimento

Quando, ieri, dal palco del Brancaccio è arrivata la menzione speciale per la Professoressa Giovanna Ripolo quale finalista del premio “Atlante – Italian Teacher Award” l’iniziativa in partnership con la Varkey Foundation che promuove il prestigioso Global Teacher Prize (il “Nobel” dei prof), in tantissimi, e non solo da Crotone e dal Liceo Pitagora, si sono davvero emozionati. Saranno stati infatti tantissimi gli ex studenti ed ora ricercatori e professionisti sparsi in Italia e nel mondo ad emozionarsi per la “loro” prof ed i loro mille progetti portati avanti con entusiasmo e partecipazione. Che poi è lo scopo del contest arrivato alla terza edizione in Italia: quello di far conoscere quanto di bello, utile e importante si fa nelle scuole, spesso tra mille difficoltà. Un obiettivo che la piattaforma online, con quasi 600 progetti che Atlante ha catalogato questo anno, che probabilmente è la più grande piattaforma pubblica di questo genere, arrivata a “contenerne” oltre duemila in tutto. Rammentiamo che la Prof Ripolo è stata selezionata, perché, assieme agli studenti ha realizzato dei “booktrailer”, videoclip che raccontano la trama di libri, al fine di stimolare la lettura. I Booktrailer sono stati raggiungibili attraverso dei “qrcode” applicati ai libri stessi nella biblioteca scolastica del Liceo Classico Pitagora di Crotone dove è docente di Storia e Filosofia. E chissà se questa stessa storia, prima o poi, sarà parte o essenza stessa di un libro, un film o una canzone che potrà “contenere” storie di bellezza in una terra troppo spesso relegata al ruolo di anatroccoli più o meno fascinabili. Intanto la Prof ha così commentato a caldo la grande emozione vissuta:

“Grazie a tutta la mia famiglia, a mio marito indispensabile sostegno e faro della mia esistenza, a le mie figlie spinta vitale, ai miei genitori e mio fratello radici ed esempio. Grazie alla mia attuale Dirigente che mi ha sostenuto e ha osato guardare oltre, a tutti i Dirigenti che in questi 22 anni di insegnamento mi hanno supportato,
a tutti i miei colleghi e tutto il personale scolastico con cui lavoro, perché “da soli non si va da nessuna parte”, ai miei amici e parenti che, con tutto l’affetto possibile, mi hanno fatto sentire al sicuro. Grazie a tutti i miei studenti, quelli di oggi, di ieri e quelli che avrò domani, questo riconoscimento è per tutti voi! #atlanteteacherawards #faccioillavoropiubellodelmondo @liceoclassicopitagora”

Tra i sei finalisti, alla fine, il premio Atlante è andato al professor Riccardo Bonomi, dell’Istituto comprensivo di Siziano (Pavia), che ha ritirato il riconoscimento sul palco con una grandissima emozione, spiegando il suo progetto che gli ha permesso di insegnare la chimica usando i mattoncini Lego che, combinati tra loro su una base fissa di otto bottoncini,  gli ha consentito di dimostrare che la “complicazione scientifica” può diventare un grande gioco che può davvero essere fatto da tutti e con qualunque tipo di abilità.