Lollò Cartisano. L’ultima foto alla ‘ndrangheta

Secondo appuntamento della rassegna "Cinema sotto le stelle" giunta alla Terza Edizione e inserita nel progetto "T.R.A.C.C.E" promosso dall'assessorato comunale allo spettacolo. Lunedì 25 luglio alle ore 19,30 all'Anima Beach Club.

Un romanzo a fumetti che racconta la tragica vicenda di Lollò Cartisano, fotografo di Bovalino sequestrato e ucciso dalla ‘ndrangheta. Un libro che attraverso il viaggio di un insolito protagonista di fantasia, il reporter Gino Durante, ripercorre gli itinerari e le strade che portano alla montagna di Pietracappa. Uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Calabria, un luogo che Cartisano amava fotografare da tutte le angolature. La stessa montagna dove il suo corpo venne ritrovato dopo sedici anni di ricerche.

Luca Scornaienchi

Cosenza,1978. È autore di Bye Bye Jazz, graphic novel senza parole realizzata insieme al disegnatore Andrea Scoppetta e al premio oscar Alessandro Rak. Coautore con Marina Comandini Pazienza de La poesia uccide, e Alice non sorride edita da Grifo Edizioni nel 2009. Dal 2010 si occupa di graphic journalism, realizzando inchieste a fumetti su varie tematiche come la storia di Lollò Cartisano, fotografo di Bovalino sequestrato e ucciso dalla ‘ndrangheta e la storia di Renato Vallanzasca, il famoso bandito milanese.Inoltre è autore del Commissario Mascherpa, fortunata serie a fumetti ambientata in Calabria e tradotta anche in inglese con distribuzione in tutta europa. Ha pubblicato inoltre su riviste come Carta/Il Manifesto e XL di Repubblica. Nel 2008 è stato inserito nel testo edito da Electa, Inchiesta sull’arte a cura di Enrico Crispolti, fra i 100 principali artisti contemporanei.Attivo nella curatela, ha realizzato mostre antologiche dedicate a Milo ManaraAndrea Pazienza, Charlie Hebdo e numerosi protagonisti del fumetto internazionale.Dal 2007 al 2015 ha collaborato con il Circolo degli Artisti di Roma , con l’incarico di Direttore Artistico del Comics Contest, appuntamento  dedicato a musica e fumetti. Sempre dal 2007 è Direttore Artistico del festival del fumetto Le Strade del Paesaggio e  responsabile artistico del Museo del Fumetto di Cosenza. E’ stato art director per gli ultimi dischi di Teresa De Sio Francesco Di Bella, con il quale ha realizzato un graphic novel illustrato da Luca Ralli.

Deborah Cartisano

Deborah Cartisano, figlia di Adolfo Cartisano, detto Lollò, fotografo bovalinese sequestrato e barbaramente ucciso dalla ‘ndrangheta a inizi anni ’90 a seguito del rifiuto di piegarsi al racket. Cartisano venne rapito la notte del 22 luglio 1996 nella sua casa sul mare insieme alla moglie, che fu ritrovata stordita e legata a un albero sulla strada che porta in Aspromonte. Lollò invece non tornò mai. A 10 anni del sequestro, arrivò alla famiglia la lettera anonima di uno dei carcerieri di Lollò che, probabilmente in punto di morte, chiedeva perdono alla famiglia indicando indizio dopo indizio e rigo dopo rigo il luogo impervio nel comune di San Luca dove era sepolto il suo corpo. Oggi, Deborah con Libera di Don Luigi Ciotti sotto la montagna di Pietra Cappa, dove è seppellito suo padre, cerca di tenere unite le storie delle decine di vittime innocenti rimaste ancora senza verità e giustizia. Ogni anno, dal 2003 il 22 luglio Libera promuove i “Sentieri della memoria” , una marcia fino a Pietra Cappa, nel cuore dell’Aspromonte per ricordare Lollò Cartisanoe tutte le vittime innocenti della ‘ndrangheta. Il sentiero che viene percorso fa centinaia di giovani provenienti da ogni angolo del nostro paese, traccia il percorso di chi non vuole dimenticare, ripercorrendo i passi che un pentito descrisse nei dettagli per permettere alle forze dell’ordine di trovare le spoglie di Lollò.