“I Rapsodi itineranti” all’interno di IT.A.CÀ

Sarà un itinerario decisamente diverso quello che Domenica 11 andrà a prendere forma per le vie del Centro Storico di Crotone. Il XXII itinerario organizzato dalla Fondazione Santa Critelli Onlus, infatti, è stato inserito all’interno del progetto nazionale IT.A.CÀ, giunto alla sua XIV edizione.
IT.A.CÀ, premiato dall’Organizzazione Mondiale del turismo dell’ONU per l‘eccellenza e l’innovazione nel turismo, è il primo ed unico festival in Italia sul turismo responsabile, che invita a scoprire luoghi e culture attraverso itinerari a piedi e a pedali, workshop, seminari, laboratori, mostre, concerti, documentari, libri e degustazioni per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.
Patrocinata dal Ministero della Cultura e dall’Associazione Italiana Turismo Sostenibile, IT.A.CÀ è giunta a Crotone, grazie all’impegno di Tiziana Paletta, presidente dell’associazione IoResto (link), che da tempo impegna le proprie forze per rendere migliore il proprio territorio.
La Fondazione Santa Critelli, ovviamente non ha perso tempo ed invitata a dare il proprio contributo, ha organizzato in poco tempo un’escursione per il centro storico della città, intitolandolo: “I Rapsodi itineranti – Passeggiata senza meta”.
Quelle che sono le idee che stanno alla base di IT.A.CÀ, sono le stesse che da anni guidano lo spirito di ricerca e conoscenza del duo Antonio Arcuri e Gianluca Facente. Viaggiare a piedi, nel proprio territorio alla riscoperta dei luoghi, non sono nient’altro che l’abecedario dei due divulgatori crotonesi, diventati un po’ il simbolo di una vera e propria resistenza culturale.
Ritornare a conoscere quei luoghi dimenticati oppure mai conosciuti, diventa il modo non solo per rilanciare il proprio territorio, ma anche per renderlo adeguato ai tempi ed alle esigenze che continuano a cambiare. Conoscere il passato, per comprendere il presente e preparare l’avvenire.

“Vivere responsabilmente la nostra presenza in questa epoca di connessioni fitte, invisibili, sotterranee, significa concepire il nostro habitat non come la semplice presenza in un luogo, ma come l’atto di abitare un bene comune, di cui prendersi cura, riconoscendo la relazione non strumentale tra tutti i soggetti, umani e non, e gli oggetti, animati e non, che ne fanno parte”.
(Tema 2022, HABITAT – ABITARE IL FUTURO link)

La giornata inizierà intorno alle 10.00 con punto di ritrovo in Piazza Duomo, per partire immediatamente con il Trekking urbano alla scoperta del Centro Storico crotonese.
La giornata, poi, si concluderà in serata, dopo una visita in biciletta per Crotone, coordinata da Ciclofficina TR22o.