Gli USA di Trump l’Italia del cambiamento e le problematiche europee

L’avvocato crotonese Federico Ferraro, vice presidente di Scelgo Europa interviene al Centro Studi Americani

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    Lo scorso 16 aprile nella storica Sala convegni del Center for American Studies,  di Via Caetani,    si è tenuto  l’incontro di politica internazionale Gli USA di Trump l’Italia del cambiamento e le problematiche europee”  alla presenza del Direttore dello  IAI (Istituto Affari Internazionali), del Vicepresidente della Commissione Atlantica Prof. Anton Giulio de Robertis, di Adriana Pannitteri Conduttrice del TG1 e di numerose istituzioni internazionali.

    L’incontro è stato promosso dalla Rete Scelgo Europa, nella persona del Presidente Prof. Franz Ciminieri, in collaborazione dell’associazione AMISTADES e del Lions Club Cerveteri Ladispoli.

    Come noto, il  Centro Studi Americani, in accordo con la sua mission rivolta a promuovere e valorizzare i rapporti transatlantici Italia/USA nell’ambito delle proprie attività istituzionali, si propone di celebrare annualmente una o più personalità italiane o americane con un ruolo attivo nel costruire ponti culturali e/o professionali e/o politico – economici tra le due sponde dell’Oceano Atlantico, al fine di realizzare un ulteriore elemento di connessione tra la cultura italiana e statunitense.

    Occorre considerare che i   rapporti  tra l’Unione Europea e gli   Stati Uniti d’America   rappresenta una delle  questione fondamentali per le dinamiche internazionali e per gli equilibri economici e politici, anche alla luce dell’appartenenza di molti paesi UE alla NATO. L’Unione Europea  tra le sfide in programma  entro le prossime lezioni , vi è un impegno per predisporre una tutela piena ed effettiva sul fenomeno dei  WHISTLEBLOWERS , quei lavoratori che denunciano le irregolarità nelle  loro aziende, enti od organizzazioni.

    Gli Stati Uniti hanno una lunga tradizione nell’incoraggiamento del whistleblowing, non a caso le statistiche rilevano che i cittadini statunitensi sono quelli che più frequentemente denunciano illeciti.   Attualmente la tutela è affidata a varie leggi specifiche. 

    Il quesito  posto  dall’avvocato Ferraro all’attenzione  del Dott. Giampiero Gramaglia Direttore dell’Istituto Affari Internazionali e al Vicepresidente della Commissione Atlantica Prof. Anton Giulio De Robertis,   è stato il seguente “ l’UE seguirà l’esempio USA e se eventualmente esistono ad oggi i presupposti per realizzare un documento  o accordo comune che riguardi sia gli USA che l’ UE per tutelare il  whistleblowing in tutti paesi membri e negli USA ?”

     

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