Richiede il Passaporto, ma la polizia scopre che deve scontare una condanna

Nella giornata di mercoledì 4 Settembre, il personale della Divisione P.A.S.I. ha proceduto a dare esecuzione al “provvedimento di pene concorrenti nei confronti di condannato in stato di libertà e contestuale ordine di esecuzione per la carcerazione”, nei confronti di F. S. R. nata in provincia di Como classe 1972. 

La donna deve scontare la pena complessiva di anni 4, mesi 3 e giorni 20 di reclusione ed € 500,00 di multa con l’interdizione dai pubblici Uffici per anni 5, a seguito di due sentenze di condanna divenute irrevocabili per i reati di cui agli artt. 368 c.p., 629 c. 1 e 2 c.p., 628 c. 1 e 3 c.p., 582, 585 c.p. e artt. 2 e 7 l. 898/67.

La situazione è emersa a seguito degli accertamenti di rito legati alla richiesta di rilascio di passaporto ordinario, richiesto dalla donna, presso l’Ufficio Passaporti della Questura di Crotone.
La F.S.R., dopo le formalità di rito, è stata tradotta presso la Casa Circondariale di Castrovillari (CS) a disposizione dell’A.G.