Appoggiamo il Comitato Pro Aeroporto dello Stretto

Il Comitato cittadino Aeroporto Crotone: non riusciamo a rimanere indifferenti mentre vediamo tali infrastrutture volgere ad un lento ma inesorabile declino

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Nei momenti di difficoltà capita di dover far fronte comune ed è ciò che è avvenuto quasi 3 anni fa sul problema dei trasporti nel momento in cui cittadini di Crotone insieme a quelli di Reggio Calabria hanno dato vita ai rispettivi Comitati in difesa di due scali aeroportuali.

     

    Ci siamo ritrovati insieme per chiedere il rilancio di ognuno dei due scali, supportandoci moralmente e fisicamente a vicenda in diverse occasioni. Non dimentichiamo la presenza di alcuni membri del Comitato Cittadino Aeroporto Crotone nel mese di dicembre 2016 alla manifestazione presso il Tito Minniti! Inoltre, ancora, ricordiamo il 14 gennaio 2017, quando contemporaneamente a Reggio e Crotone si svolsero in contemporanea davanti alle rispettive prefetture due manifestazioni per il diritto alla mobilità negato.

    Successivamente, proprio in quello stesso anno, i destini dei due aeroporti s’incrociarono nuovamente alla cittadella regionale quando ancora il futuro del S. Anna e del Tito Minniti era molto incerto.

    Sono passati gli anni ma i problemi dei nostri scali non sono risolti ed ora hanno un nuovo decisivo elemento in comune: la gestione Sacal.

    Infatti, nel luglio 2017 Sacal diviene il gestore unico provvisorio ed alla società lametina si legano inesorabilmente i destini degli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria.

     

    Da allora solo anni di gestione precaria: nonostante gli annunci fatti in pompa magna da chi ha la responsabilità politica sia del Tito Minniti che del Pitagora, le promesse si sciolgono come neve al sole proprio quando si chiede al gestore unico calabrese di rendere pubblico il piano industriale per il sistema aeroportuale calabrese.

    Questa richiesta è stata più volte avanzata dal Comitato Pro Aeroporto dello Stretto e dal Comitato Cittadino Aeroporto Crotone ma mai accolta. Quella richiesta è da noi ritenuta imprescindibile per poter comprendere quanto veramente la Sacal creda nel futuro dei due aeroporti.

    Concordiamo in toto con il Comitato Pro Aeroporto quando afferma che la mancata pubblicazione del piano industriale della Società di gestione impedisce l’assunzione di atti programmatici sulle infrastrutture, così continuando a rendere inappetibile agli investitori un territorio come quello crotonese e reggino che, invece, ha delle enormi potenzialità.

     

    Infatti, tante compagnie preferiscono non investire in scali da un  futuro incerto mentre la Sacal indisturbata continua, imperterrita, in questo suo piano finalizzato a concentrare le proprie energie soltanto sullo scalo lametino, cercando di far convergere sullo stesso tutti i finanziamenti messi a disposizione sia a livello locale, che regionale, nazionale ed  europeo e tutto ciò nonostante sia stato ampiamente dimostrato che, attraverso il funzionamento efficiente degli “aeroporti minori”, si potrebbero attrarre quei finanziamenti, pubblici e privati, indispensabili per migliorare la vita in territori difficili come quelli di Reggio Calabria e Crotone.

    In aree geografiche particolari come quelle di Crotone e Reggio Calabria, in cui i servizi pubblici e le infrastrutture sono carenti o assenti, lo Stato dovrebbe non solo investire ma anche monitorare costantemente tali investimenti per permettere a tanti ragazzi di rimanere nella propria terra e potervi costruire il proprio futuro.

     

    Consci di quanto sia importante il diritto di potersi muovere liberamente nella propria nazione, siamo vicini ed appoggiamo il Comitato Pro Aeroporto dello Stretto che con coraggio continua come noi a lottare e manifesterà in piazza Italia nuovamente sabato 16 novembre alle ore 10.30 anche contro una gestione del sistema aeroportuale che non rilancia né il Tito Minniti né il Pitagora!

    Noi Comitati di cittadini non riusciamo a rimanere indifferenti mentre vediamo tali infrastrutture volgere ad un lento ma inesorabile declino a causa di un gestore che li “priva” di voli e li rende sempre meno “attrattivi”!

     

    Distinti saluti

    Comitato Cittadino Aeroporto Crotone

     

    Referenti:

    Giuseppe Martino 

    Francesco Turano 

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