La conoscenza è l’unico potere ineludibile anche contro il coronavirus

Anche un triage telefonico già attivo!

Tra le tante misure prese da questo Governo che sembra mantenere calma e linee guida attendibili ed efficaci che ovviamente mutano di ora in ora c’è anche la possibilità di un consulto telefonico con il proprio medico curante così come importante è rivolgersi al 1500 che è il numero di pubblica utilità attivo già da giorni.

Ci sono tantissime (troppe) voci e commenti: si poteva fare di più e prima; dovevamo rinchiuderci prima; se rinviano le partite pure di serie A di calcio dunque…

Noi ci siamo sempre attenuti e ci atterremo alle notizie ufficiali e ci sembra che comunque anche di fronte a questi focolai in Italia si può e si deve mantenere calma e tranquillità, magari rileggendo pure i passi dei Promessi Sposi sulla peste…

Siamo fra i pochissimi, se non gli unici a non aver dato la fake new del possibile caso al’ospedale di Crotone ed abbiamo riportato esclusivamente i comunicati della Regione Calabria sul potenziale caso dall’aeroporto di Lamezia (clicca e leggi); oggi riportiamo anche l’intervista allo chef Paolo Dodaro che con la sua famiglia terminerà i giorni di quarantena al Policlinico Militare “Celio” di Roma e rientrerà in Calabria. (clicca e leggi)

Oggi preferiamo, nuovamente, indirizzarvi al portale del Ministero il cui ultimissimo post recita così:

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

Il provvedimento è stato illustrato in una conferenza stampa dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, con il Capo della Protezione civile Angelo Borrelli, il Ministro della Salute Roberto Speranza, il Presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro.

Il punto sulla situazione da parte del Capo della protezione civile: 79 persone colpite, di queste 76 positive al test, 2 deceduti, un dimesso (guarito).

Dei 89 positivi al test: 54 sono in Lombardia, 17 in Veneto, 2 in Emila Romagna, 1 in Piemonte, oltre i 2 turisti cinesi ancora ricoverati allo Spallanzani di Roma ed il resto in via di definizione che sarà comunicato ad oras in un protocollo che è ovviamente in via di definizione.

Il ministro Speranza: “Misure per la tutela della salute delle comunità, contiamo sulla collaborazione di tutti i cittadini”.

Vi invitiamo anche di leggere e scaricare il decalogo da seguire per prevenzione.