Una passeggiata per salvare le vite

Non fermare la solidarietà; perché è importante andare a donare adesso.

Avevamo già posto all’attenzione dei nostri lettori, alcuni giorni addietro, l’esigenza di donare il sangue, nonostante questo particolare periodo. Vogliamo nuovamente sottolineare l’importanza di questo gesto, dopo quanto evidenziato, dalla neonata associazione culturale Kranos, che, se anche da pochissimo tempo presente sul territorio, si è voluta fare portavoce di un messaggio importantissimo e fondamentale, tramite i suoi canali social e attraverso il suo presidente Rosanna Bartolillo.
L’associazione ha sottolineato, quanto riportato sulla home page del sito Avis Crotone:La carenza di sangue…è un problema che sta assumendo dimensioni critiche”.

“Kranos”, ha così deciso di lanciare personalmente un invito, per chi oggi si trovi nelle condizioni, di donare il sangue, anche in questo momento critico. A questo, aggiungiamo che il personale che opera presso il Centro Trasfusionale, garantirà l’applicazione delle indicazioni di sicurezza, fornite dal Ministero della Salute (link per il modello di autodichiarazione). Come ha spiegato qualche giorno fa, in un’intervista ad una nota emittente televisiva, Gianpiero Briola, presidente dell’AVIS nazionale, la donazione “rimane un momento fondamentale per il mantenimento del servizio sanitario nazionale e regionale”. Donare il sangue è, dunque, indispensabile e salva la vita a moltissime persone. Il COVID-19, la malattia provocata dal coronavirus, è vero che interessa per lo più il sistema respiratorio e non richiede trasfusioni di sangue, ma il problema, è che nei primi giorni dell’epidemia, si sono ridotte di molto le donazioni, che continuano, però, ad essere fondamentali per moltissime persone, tra cui quelle affette da malattie croniche.

Visto il continuo modificarsi delle norme ministeriali – ha affermato il presidente dell’associazione Kranos – invitiamo a chiamare il centro trasfusionale, dell’ospedale di Crotone al numero 0962.924474, per potersi prenotare e donare il sangue in piena sicurezza“.