Virus che resta molto più intenso al nord rispetto a valori minimali nelle aree del sud foto

Proseguiamo con i dati e grafici riferiti a ieri partendo da quelli della settimana in questo ulteriore sforzo che facciamo rispetto alle “domeniche” da qualche tempo; lo facciamo quotidianamente da settimane con le consuete premesse: questo nostro appuntamento è frutto del lavoro, riferito appunto ai dati del giorno precedente, estrapolato col contributo di una componente crotonese di una equipe nazionale di studio statistico del fenomeno che fa da supporto a ipotesi non solo prettamente sanitarie; ragioniamo su numeri, così come dovremmo ricordare tutti e sempre, che hanno un nome un cognome e tantissimi cari; tutto ciò che deduciamo è fondamentale leggerlo dunque sotto una ottica generale; tutto “osservato” dal mero punto di vista statistico, e nemmeno come dato certo viste le grandissime differenze fra territori e territori e visto anche il “giudizio” sospeso rispetto alla riapertura graduale partita il 4 maggio scorso che abbisognerà altri periodi di osservazione e monitoraggio.

Riferito alla settimana 10/17 maggio, continua una nette differenza tra le diverse regioni del paese, con un virus che resta molto più intenso al nord rispetto a valori minimali delle aree del sud.

Nei primi 4 grafici dunque, si nota un maggiore campione di test effettuati al Nord rispetto alle altre regioni, anche se i rapporti tra test positivi e quelli esaminati evidenzia, ancora una volta, una differente diffusione territoriale.

I dati specifici del 17 maggio ci dicono che prosegue innanzitutto un continuo spostamento di un nuovo punto percentuale dai soggetti in “Isolamento Domiciliare” alla “Guarigione”. Scende minimamente il numero di nuovi casi infetti giornalieri (0.30%), riprendendo cosi il trend di queste ultime settimane.

Piuttosto stabile invece è l’incremento giornaliero dei guariti (1.97%), marcando il più basso dell’ultima settimana.

Si mantengono così costanti tutti i trend dell’ultima settimana, con la continua diminuzione dei soggetti in Isolamento domiciliare, ricoveri in Terapia Intensiva e Totali infetti attuali.

Si mantiene l’oscillazione a cadenza settimanale nel numero di tamponi effettuati e si assiste ad un leggero aumento del rapporto tra casi positivi rispetto ai test effettuati.

La percentuale di nuovi casi positivi in Italia è pari al 0.30%, mentre in Calabria è pari a 0 e basta… dove si assiste ad un trend in diminuzione del numero dei tamponi eseguiti… ed una diminuzione del rapporto tra casi positivi rispetto agli analizzati.