Il Comandante della Legione Carabinieri Calabria premia i militari del comando provinciale.

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Nella mattinata di ieri il Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Generale di Brigata Andrea Paterna, ha fatto visita al Comando Provinciale di Crotone, dove ha consegnato alcune ricompense ai seguenti militari che si sono distinti per meriti speciali in operazioni di servizio di particolare pregio:

Operazione Fructorum

Encomio Semplice a:

  • Luogotenente C.S. Catalano Claudio;
  • Magg. Guerra Rocco;
  • Magg. Piedimonte Francesco;
  • Ca. Maggio Nicola;
  • Brig. Mazzacane Angelo;
  • Brig. Piccinno Francesco;
  • Sc. Esposito Salvatore;
  • Sc. Falco Pasquale;
  • Sc. Ippolito Salvatore;
  • Sc. Notario Antonio

Gli stessi, “…in territorio caratterizzato da altissimo indice di criminalità organizzata, evidenziando elevata professionalità, dedizione, non comune senso del dovere e spiccato acume investigativo” prendevano parte “ad articolata e complessa indagine nei confronti di agguerrita organizzazione criminale dedita al traffico illecito di sostanze stupefacenti, che si concludeva con l’esecuzione di 21 provvedimenti coercitivi ed il sequestro di droga e munizioni di vario calibro”.

Province di Crotone, Cosenza e Messina, gennaio 2014 – 15 maggio 2018.

Intervento in occasione di tentato suicidio

Encomio semplice a:

  • Brig. SOLITO Michele;
  • MEZZI Massimiliano;

Gli stessi, “addetti ad Aliquota Radiomobile di Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata, evidenziando elevata professionalità, esemplare altruismo e non comune abnegazione, irrompevano nell’abitazione di un uomo che, in preda a grave crisi depressiva, palesava chiari propositi suicidiari, riuscendo tempestivamente a soccorrerlo ed a liberarlo da un cappio, già fissato ad un gancio del soffitto, scongiurando così infauste conseguenze”.

  • Sc. SPANO’ Vincenzo

Lo stesso, “addetto a Centrale Operativa di Compagnia distaccata, evidenziando elevata professionalità, esemplare altruismo e non comune abnegazione, grazie a prolungata conversazione telefonica, instaurava un rapporto fiduciario con un uomo che, in preda a grave crisi depressiva, palesava chiari propositi suicidiari, permettendo ad altri militari di soccorrerlo tempestivamente e liberarlo da un cappio, già fissato ad un gancio del soffitto dell’abitazione, scongiurando così infauste conseguenze”.

Mesoraca (KR), 02 giugno 2019

Operazione Trigarium

Encomio semplice a:

  • Magg. Ficca Nicola;
  • Capraro Carmelo;
  • Brig. Piccinno Francesco;
  • Brig. Accogli Antonio;
  • De Simone Giovanni

Gli stessi ”… in territorio caratterizzato dall’endemica presenza di criminalità organizzata, evidenziando elevata professionalità, dedizione e spiccato acume investigativo” prendevano parte ad “articolata indagine che si concludeva con l’esecuzione di dieci provvedimenti coercitivi nei confronti di altrettanti esponenti di un’agguerrita consorteria di ‘ndrangheta, responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, di omicidio, tentato omicidio, porto abusivo di armi da fuoco, danneggiamento ed altri reati, nonché con la denuncia in stato di libertà di altre quattro persone, responsabili di falsità materiale ed abuso d’ufficio commesso da P.U., aggravati dal metodo mafioso”.

Provincia di Crotone, 31 maggio 2014 – 10 maggio 2019

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