Nuovo e “controverso” caso a Crotone foto

Questa ASP locale mostra per l'ennesima volta un concetto sui generis della comunicazione. In linea con gli ultimi 15 giorni i dati nazionali.

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    Sappiamo, sapete che stiamo proseguendo con l’analisi quotidiana dei dati e grafici. Per i dati di ieri 28 giugno c’è innanzitutto da segnalare cosa è accaduto con un asintomatico a Crotone: il malcapitato, dopo notizie e smentite che pareva una partita a ping pong, aveva ricevuto nella giornata del 27 test sierologico positivo (fra i test proposti a campione dal Ministero), successivamente hanno fatto anche il tampone, qui a Crotone, anch’esso positivo; “forse” c’è  stata qualche “emozione” di troppo nell’Asp di Crotone per il primo positivo testato e riscontrato e quindi hanno mandato a Catanzaro, “per sicurezza”; dunque solo ieri è arrivata la conferma di un nuovo caso positivo al Covid-19 a Crotone. L’ufficialità è arrivata con un qualche comunicato dell’Asp? Certo che no, il Commissario Gilberto Gentili ha parlato però in Tv… Poi sono arrivati tutti i tamponi negativi a tutta la famiglia; l’ufficialità è arrivata con un qualche comunicato dell’Asp? Certo che no.

    Questa Asp riesce a crearsi controversie da sola. Allora possiamo proseguire con i dati generali fluentemente estratti da tutti gli altri enti: si conferma un decremento dell’incremento dei nuovi infetti (174 in tutto), di cui il 56% in Lombardia, il 12% in Emilia Romagna e l’8% in Piemonte e Lazio. Molto basso è ancora il tasso dei Decessi Giornalieri (0.06%) con un nuovo valore più basso mai registrato, questa volta nei guariti. Scende come ogni settimana il numero domenicale dei tamponi effettuati, il tasso dei positivi rispetto agli analizzati è di 0.47% in media con l’ultima settimana. Dopo giorni 60 giorni, si registra un nuovo caso positivo, come abbiamo visto, a Crotone quindi la regione Calabria, non registrandone altri, ha un incremento di nuovi casi giornalieri pari a 0.08%, mentre a livello nazionale è pari a 0.07%. Le regioni che hanno avuto il maggior incremento percentuale settimanale di casi sono state Lazio, Lombardia, Emilia Romagna, Calabria e Campania, anche se restano le regioni del Nord quelle con la maggior rapporto tra casi positivi e popolazioni.

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