Sarà contenta di aver preso possesso degli impianti sportivi…e adesso?
Il consorzio Momenti di Gloria, scrive al Commissario Costantino
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Riceviamo e Pubblichiamo:
Caro Commissario,
si affretta subito a pubblicare comunicati sul PALAMILONE quando forse dovrebbe chiedere scusa per la situazione in cui versa la città di Crotone che dal suo arrivo ad oggi non è migliorata, anzi è peggiorata e di molto.
Sarà contenta di aver preso possesso degli impianti sportivi, incluso il Palamilone, e adesso?
Continuerà a tenerli chiusi come sta facendo con la piscina olimpionica perché il Comune non è in grado di gestirli e Lei non ha evidentenente il coraggio di ammetterlo.
All’ incontro con il CONI è andato in onda il Suo solito monologo fatto di ovvietà e il delegato regionale Condipodero, non conoscendo la verità dei fatti, nulla ha potuto obiettare.
Lei dovrebbe semplicemente rispondere alle domande che le vengono poste anziché fare comunicati stampa che niente dicono e molto nascondono. Queste sono solo alcune delle domande:
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- AKREA ha predisposto il PIANO ECONOMICO FINANZIARIO per la gestione degli impianti sportivi, da Lei stessa richiesto nel mese di gennaio 2020?
- In caso di risposta affermativa, perché non lo rende pubblico?
- Quali e quante risorse economiche (SOLDI) il Comune impegnerà per la gestione degli impianti sportivi?
- Quali atti amministrativi ha predisposto per riaprire la PISCINA OLIMPIONICA?
- È vero che per poter riaprire la PISCINA OLIMPIONICA serve la copertura della struttura che il Comune non possiede e che in assenza di quella copertura la Piscina Olimpionica non potrà riaprire?
- Perché non ha consentito e non consente agli atleti delle associazioni sportive di allenarsi negli impianti esistenti in attesa di AVVIARE E COMPLETARE le procedure amministrative per l’affidamento delle stesse strutture a nuovi gestori?
- Perché era così urgente rientrare in possesso degli impianti sportivi, incluso il Palamilone, se attualmente non possono essere utilizzati senza autorizzazione dello stesso Comune?
- Ha predisposto un servizio di custodia, vigilanza e manutenzione ordinaria degli impianti sportivi? Chi si occuperà di garantire questi servizi (sino ad oggi espletati a titolo gratuito dalle associazioni) e quanto costerà alle casse comunali?
- Dopo aver accusato il Consorzio di non aver pagato le utenze per centinaia di migliaia di euro ( inizialmente 300mila diventate poi per magia 50 mila) perché non ha consentito e non consente al Consorzio di accedere agli atti amministrativi richiesti (e quindi alle bollette) costringendolo a spendere soldi per promuovere un ricorso al TAR?
- QUANDO RIAPRIRA’ LA PISCINA OLIMPIONICA?
- QUANDO RIAPRIRANNO GLI IMPIANTI SPORTIVI CHE LEI HA CHIUSO?
Queste sono solo alcune delle domande a cui dovrebbe dare risposte CONCRETE.
Tante altre domande Le verranno poste nelle giuste sedi, perché non è possibile che in una città come Crotone che ha tanti problemi, Lei abbia concentrato tante risorse umane ed economiche per AMMAZZARE una delle poche cose che funzionavano: GLI SPORT “MINORI”!!!
Vede, caro Commissario, un distintivo sul petto e tanti comunicati non sono sufficienti per riempirsi la bocca di LEGALITÀ.
Nella gestione della cosa pubblica la LEGALITÀ si pratica con ONESTÀ e CORAGGIO.
L’ONESTÀ di individuare i problemi seri, le priorità, le illegalità e gli abusi che si consumano ogni giorno sul territorio.
IL CORAGGIO di affrontarli e magari risolverli senza temere di affrontare i POTERI FORTI e i DELINQUENTI che hanno ridotto alla fame e al degrado la NOSTRA amata Crotone.
Caro Commissario, non si ILLUDA, Lei non è migliore degli altri!!!
Il Consorzio Momenti di Gloria