Cirò Marina: Controlli in uno stabilimento balenare

Una delle attività controllate era svolta in assenza di autorizzazione per la gestione dell’area demaniale

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Nella giornata del 20 luglio, a Cirò Marina, il personale della Divisione P.A.S.I. assieme al personale dell’Ufficio di Gabinetto e della Capitaneria di Porto di Crotone, ha effettuato controlli amministrativi presso attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Al termine delle verifiche circa il possesso delle autorizzazioni amministrative, emergeva che una delle attività controllate era svolta in assenza di autorizzazione per la gestione dell’area demaniale, concessa ad una terza persona; pertanto è stato sanzionato M.S., classe 1967, in qualità di titolare della concessione.

Successivamente, è stato sottoposto a controllo uno stabilimento balneare con annessa attività di somministrazione di alimenti e bevande; nel corso delle attività si è identificato un dipendente, risultato essere non assunto.

Durante le verifiche circa il possesso delle autorizzazioni amministrative, è emerso che l’attività di somministrazione di alimenti e bevande veniva svolta in assenza di autorizzazione amministrativa, quindi, il proprietario è stato sanzionato con una multa di di € 5.000,00 a cui seguirà segnalazione di cessazione immediata dell’attività al Sindaco di Cirò Marina.

Inoltre, personale della Capitaneria di Porto ha elevato due sanzioni amministrative in misura ridotta pari ad € 1.032,00 cadauna, una in materia di sicurezza per la balneazione ed una per la mancanza di dotazioni di primo soccorso.

Sempre unitamente al personale della Capitaneria di Porto, a carico di M.S. sono state elevate due sanzioni amministrative, ed aventi pagamento in misura ridotta pari ad € 1.032,00 ciascuna, per aver dato in gestione le attività succitate, svolte sull’area demaniale ad ella concessa, in assenza di autorizzazione.

Inoltre, a seguito dell’accertata innovazione non autorizzata di parte dell’area demaniale ad ella concessa e data in gestione a terzi, M.S. è stato deferito in stato di libertà per il reato di cui all’art. 54 del Codice della Navigazione.

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