Arrivederci calcio a 5! Arrivederci campioni di stile!
Nino De Santis, anima dell'associazione sportiva Crescendo, ufficializza l'impossibilità mdi disputare il campionato ma ringrazia ed auspica che i futuri amministratori non facciano gli stessi errori e facciano tesoro di questo fallimento.
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Quando dicevamo che a proposito di PalaMilone ed impianti sportivi chi era a rischio non erano solo donne e uomini dello Sport vilipesi nei loro principi ed abnegazione rivolti ai più giovani ed ai nostri stessi figli, qualcuno, con lo stemma dello Stato sul petto, ha voluto proseguire imperterrito; quando ricordavamo ai dirigenti del Comune che rimangono e rimarranno, mentre la Commissario Costantino ritornerà (per fortuna) a casa sua, che c’erano altri uomini dello Stato che si trovavano a “combattere” senza armi e con il senso del dovere e della misura che gli impediva di intervenire oltre un certo livello, anche questi hanno proseguito e proseguono con la complicità di aver infangato lavoro ed onore!
Beh da ieri, la dottoressa Timpano, l’Ingegnere Gangemi, il neo giovanissimo Presidente di Akrea Giglio e tutti gli altri istruttori dirigenti e funzionari del Comune di Crotone che non hanno voluto e saputo sottrarsi ai danni perpetrati ad una collettività pure non poco distratta, hanno un’altra cosa da imparare! Imparino che la prefetto Costantino ed il segretario Fortuna forse, purtroppo, non pagheranno per atti davvero “osceni” che pure stanno soccombendo di fronte alla legge (SIG!). Imparino che forse pure loro non avranno e potranno essere perseguiti…, forse! Ma hanno un’altra occasione da ieri, dopo il danno della Associazione Sportiva Dilettantistica Crescendo che non potrà disputare il campionato come faceva da più di 10 anni, possono imparare dallo stile e da parole, semplici.
Possono imparare da semplici parole di un uomo di sport, un uomo con la divisa, un padre forte come Nino De Santis che in questa lettera aperta sui social, dimostra, per l’ennesima volta, che chi non ha nulla da rimproverarsi, anzi, può e sa da dove ricominciare:
Cristian Vasapollo
Antonio Martino
Ioppoli Checco
Sasà Milano
Emiliano Scerbo
Giglio Ivan
Francesco Ciordo
Christian Cerviani
Andrea Maiorano
Antonio e Roberta Cavallaro
Antonio Crugliano
Natalino de Luca
Michele Fusto
Alfonso Scandale
Ivan de Cicco
Andrea Anania
Antonio Marullo
Emiliano Lauro
Simone Gullà
Emanuele scaccianoce
Saverio Iaquinta
perché siete stati gli artefici di questo miracolo sportivo. Danilo Ruberto, Fabio Fiore, Regalino Salvatore perché avete portato alla gente il nostro grande cuore. Grazie a chi ci ha sostenuto. Grazie alla mia famiglia perché mi ha sempre accompagnato in questo fantastico percorso.”
Nino de Santis