Indubbio che la scuola sia un forte fattore di incremento della diffusione del virus

Prima delle indicazioni preannunciate dalla Regione Calabria che vorrebbe chiuderne alcune, la polizia è stata inviata davanti agli istituti scolastici ed alle fermate del bus per cercare di promuovere maggiori sistemi di sicurezza

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A cura di Simone Carozzo, Analista

Nell’attesa di riportarvi i dati settimanali che possiamo già preannunciare non proprio positivi, come già chiaro dai nuovi aumenti, Vi invito ad analizzare questo grafico in copertina. E’ possibile evidenziare un forte fattore di incremento della diffusione del virus che proviene dalle scuole (studenti e corpo docente e non). Nelle classi e nelle aree comuni, non sempre si riesce a mantenere un sistema di sicurezza sanitario sufficiente a prevenire i contagi. Prima delle indicazioni preannunciate dalla Regione Calabria che vorrebbe chiudere le scuole superiori per 15 giorni, la polizia è stata inviata davanti agli istituti scolastici ed alle fermate del bus per monitorare che gli studenti che inevitabilmente si “assembrano” in questi luoghi, mantengano più possibile i sistemi di sicurezza. Cerchiamo comunque e dunque di sensibilizzare sapendo che TUTTI, a cominciare da noi operatori del settore, possiamo e dobbiamo attuare ogni forma di prevenzione possibile.

Terminato il report giornaliero sui dati covid che abbiamo assicurato per più di 6 mesi, proseguiremo dunque con il proporvi un appuntamento settimanale ed a breve vi spiegheremo altri aspetti statistici molto importanti. Insistiamo, nel frattempo, a rammentare che i numeri che abbiamo dato e continueremo a fornire sono riferiti a persone e che devono essere letti con criteri oggettivi. Andremo dunque avanti essendo anche convinti che sia fondamentale cercare di leggere queste cifre sotto una ottica generale viste le tante, troppe, differenze fra territori e che non bisogna fare confusione fra dati e cifre periodici e report con valenza scientifica (riascolta, se vuoi, il video servizio cliccando qua).

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