Incentivo assunzione ultracinquantenni: che cos’è e a chi si rivolge

Nel nostro Paese sono previste delle agevolazioni per le aziende che assumono i lavoratori appartenenti alle categorie più svantaggiate, come le donne disoccupate e i lavoratori over 50.

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Contrasto alla disparità di genere occupazionale e retributiva, ma anche incentivo all’assunzione di disoccupati over 50. Sono questi gli obiettivi della normativa volta ad agevolare chi assume lavoratori appartenenti ad alcune delle fasce professionali più “deboli”.
Come si legge in un articolo pubblicato sul blog di Jobtech, una risorsa utile e sempre aggiornata in merito alle novità nel mondo del lavoro, alle imprese che instaurano rapporti di lavoro con soggetti ultracinquantenni e donne disoccupate viene riconosciuta la possibilità di pagare i contributi con un’aliquota ridotta del 50%. Nello specifico, tale incentivo spetta ai datori di lavoro che assumono uomini e donne di almeno 50 anni disoccupati da più di un anno e donne di qualsiasi fascia di età che risiedono in aree geografiche disagiate senza un impiego da almeno 6 mesi. Ma anche donne disoccupate da almeno 6 mesi che svolgono attività in cui il tasso di occupazione femminile e il salario sono di molto inferiori a quelli maschili. Infine, percepiscono l’incentivo anche i datori di lavoro che instaurano una collaborazione professionale donne di tutte le età prive da almeno due anni di un lavoro regolarmente retribuito.
La riduzione dei contributi Inps per gli over 50 e le donne appartenenti alle categorie appena citate viene erogata secondo modalità che differiscono per la durata, a seconda della tipologia di contratto che l’azienda stipula con i lavoratori. L’agevolazione contributiva è infatti valida fino a 18 mesi nel caso in cui i dipendenti siano assunti a tempo indeterminato, così come nel caso in cui il contratto a termine venisse convertito in indeterminato. Per le assunzioni a tempo determinato, invece, l’incentivo è ridotto a massino 12 mesi, anche qualora il contratto venisse rinnovato per un altro anno come previsto dalla normativa attualmente in vigore. È poi utile sapere che le agevolazioni per i lavoratori ultracinquantenni si estendono anche alle assunzioni che avvengono tramite un contratto part time, un contratto di somministrazione o tramite società cooperative.
In un periodo in cui sul mercato del lavoro aleggia la crisi innescata dalla pandemia di coronavirus, ricordare che è possibile beneficiare di sgravi e incentivi è di sicuro un sollievo per le aziende, e un’opportunità per i lavoratori e le lavoratrici over 50.

 

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