Giostre gratis? Una evitabile ressa sociale

La presidente di Libere Donne, Villirillo: "Una iniziativa, quella ideata ed organizzata questa mattina dal Comune di Crotone, nata male ed inevitabilmente finita peggio".

Una iniziativa, quella ideata ed organizzata questa mattina dal Comune di Crotone, nata male ed inevitabilmente finita peggio. Improvvisata ed improbabile. Di conseguenza e purtroppo, considerato il massiccio ed indisciplinato afflusso di gente alle giostre, controllata con grande imbarazzo e difficoltà dalla Croce Rossa e dalla Polizia Locale. Disagi spiacevoli ed evidenti per tutti, soprattutto per i malcapitati ragazzi disabili che, a causa della non controllata calca umana venutasi a creare, hanno dovuto rinunciare al loro momento di svago al Luna Park. Giri limitati, già decisi e scritti su foglietti volanti che ti indicavano dove si poteva accedere. Mazzi di fotocopie A4 praticamente “scippate” dalle mani dei giostrai, visibilmente provati e spiazzati da tale caos, disordine e nervosismo diffuso. Molte mamme addirittura, non sono riuscite neanche ad avere il foglio omaggio, ed inoltre non tutte le giostre erano aperte. Molti bambini sono andati via in lacrime.

Un servizio a metà insomma. Sotto tutti i punti di vista, anche della sicurezza, che ha letteralmente latitato. Fortunatamente non è accaduto nulla, ma non sempre ci si può affidare solo alla buona sorte.
L’incolumità fisica e la sicurezza delle persone, sono la prima cosa quando si organizzano iniziative pubbliche di un certo tipo. Ma loro per fare bene, alla fine hanno fatto peggio. Questo è stato, e non  si possono certo negare inefficienza, approssimazione e presunzione. L’inclusione ed il mondo del sociale infatti, sono un’altra cosa, e soprattutto sono una cosa seria. Certamente, nello specifico caso, non quella vista e vissuta stamattina, oppure un murales costato 26 mila euro, e “spacciato” quasi come una svolta sociale. No, mi dispiace, ma non è questa la strada giusta.
Cioè quella della competenza, della professionalità, dei ruoli, della collaborazione. A prescindere dall’ego, dai voti e dai colori politici. Tante mani sono rimaste vuote stamattina…Riflettiamo.
Caterina Villirillo
Presidente Libere Donne Crotone