Isola di Capo Rizzuto: l’amministrazione risponde alla Corrado.

"Ci è mancato proprio il supporto necessario da chi...ricopre cariche istituzionali importanti".

Dalla propria pagina Facebook, l’amministrazione comunale di Isola di Capo Rizzuto, ha risposto alle critiche da parte della Senatrice Margherita Corrado:

Cara senatrice Corrado,

conoscendo la sua dedizione verso i beni culturali calabresi e la passione che mette nel suo lavoro, mai ci saremmo aspettati un simile commento social da parte sua.

Anzi, proprio per la passione e, soprattutto per il ruolo che ricopre, ci saremmo aspettati da parte sua una maggiore collaborazione per accelerare l’iter burocratico che da ormai due anni ha messo le catene al simbolo turistico della Regione Calabria.

Ci spiace dirlo, ma dal suo post, purtroppo, si evince una quasi totalità di assenza d’informazioni sui ciò che è stato fatto sin dal nostro insediamento, avvenuto lo scorso 27 novembre: da subito ci siamo attivati per prendere in mano questa incresciosa vicenda e mai ci siamo fermati, neanche durante la pandemia.

Diversi sono stati i tavoli istituzionali convocati prima e durante l’emergenza, mai nessuno è stato inutile, o forse sì considerando l’assenza di risultati ma non certo per colpa nostra: abbiamo dato disponibilità di farci carico delle utenze, abbiamo proposto, a carico nostro, lo sviluppo di un’applicazione utile a garantire la prenotazione dei biglietti validi per l’ingresso e tanti altri accorgimenti necessari a garantire in tutta sicurezza la riapertura.

Durante questi incontri abbiamo anche esposto la necessità di stilare un accordo di valorizzazione con il Mibact per la durata di almeno un anno.

Insomma, abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità e anche oltre, forse ci è mancato proprio il supporto necessario da chi, come lei, ricopre cariche istituzionali importanti, e ha certamente voce nelle sedi opportune.

Un’ultima cosa, nessuno ha tirato in ballo la Regione, è stata la Regione stessa, nei giorni scorsi, a comunicare attraverso una nota ufficiale, per mezzo del vice presidente Nino Spirlí, l’apertura del maniero entro la prima settimana di agosto “grazie ad un avvio di collaborazione tra l’ente regionale e il Mibact“.

In conclusione, le chiediamo di farsi portavoce, nelle sedi ministeriali preposte, del grido di aiuto di cittadini e commercianti non solo di Le Castella e Isola Capo Rizzuto, ma dell’intera regione Calabria.

È impensabile che il simbolo più utilizzato ai fini pubblicitari regionali sia così miseramente abbandonato a se stesso.