Patrick Zaki è cittadino di Isola Capo Rizzuto

Approvato anche il regolamento un albero per ogni nato

E’ stata approvata all’unanimità la mozione proposta dal Sindaco Maria Grazia Vittimberga per la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, l’attivista egiziano arrestato e torturato nel suo paese con le accuse di  propaganda sovversiva e terrorismo. Il Consiglio ne ha chiesto la liberazione immediata, ha espressamente mandato un messaggio al Governo affinché si porti a complimento l’istanza per il conferimento della cittadinanza italiana. Un atto fondamentale per far capire le intenzioni dello Stato Italiano a quello egiziano, allo scopo di far tornare Patrick un uomo libero, ed evitare che possa succedere un altro caso Giulio Regeni. Tutti i gruppi consiliari hanno espresso parere favorevole con una dichiarazione aperta in seguito alla relazione del Sindaco Maria Grazia Vittimberga che ha specificato:

La mozione è finalizzata all’adesione alla campagna “Cento Città per Patrick”, promossa dall’organizzazione no profit GoFair, che ha deciso di lanciare un messaggio al governo passando dagli enti locali” – Dopo una breve sintesi della già nota situazione dell’attivista egiziano il Sindaco afferma che la lotta non è solo per Patrick ma per i diritti umani – Difendere Patrick significa difendere anche il futuro dei nostri figli, la nostra è una lotta per difendere la democrazia, la libertà di pensiero e di espressione. Ringrazio tutto il Consiglio, maggioranza e opposizione, che non hanno esitato a darmi il proprio consenso nel momento in cui ho proposto l’iniziativa, a dimostrazione che sui valori fondamentali non ci sono colori politici. Sui diritti umani non si arretra.

La cittadinanza onoraria a Patrick Zaki è stato l’ultimo punto di giornata: in avvio di Consiglio, su proposta del Consigliere di Minoranza Maurizio Piscitelli è stato osservato un minuto di raccoglimento per Luana D’Orazio, la giovane morta scomparsa prematuramente in provincia di Prato e in generale per tutte le morti bianche. Successivamente sono stati approvati i verbali della seduta precedente, in seguito sono si è discusso del rendiconto di gestione per l’esercizio 2020 approvato con i soli voti di maggioranza e, infine, l’approvazione del regolamento comunale per la posa a dimora di un albero per ogni nato.
Un progetto che mira a risanare le aree verdi del territorio, tra cui parchi, scuole e, soprattutto, il bosco del Sovereto.